CORONAVIRUS: FASE 3, l'ITALIA è RIAPERTA, ma non per TUTTO. Ecco quello che NON possiamo ancora fare

iL Meteo SALUTE

La FASE 3, che si inaugura proprio da Mercoledì 3 giugno, riporterà tutto (o quasi) come prima.

Insomma, i cittadini potranno godere di maggiori libertà ma dovranno ancora rispettare delle norme anti-pandemia perché, ricordiamocelo, il virus potrebbe tornare a colpire, anche improvvisamente.

La FASE 3, tuttavia, prevede ancora delle limitazioni.

l'ITALIA è RIAPERTA, ma non per TUTTO.

Ecco quello che NON possiamo ancora fare. (iL Meteo)

La notizia riportata su altri giornali

1 Cadono i limiti agli spostamenti tra Regioni, ma ci sono divieti che restano ancora in vigore : obbligo di distanziamento sociale e quarantena per chi ha infezioni respiratorie con febbre o temperatura corporea superiore ai 37.5 gradi; agli spettacoli all'aperto potranno assistere massimo 1000 persone, 200 nelle sale al chiuso; divieti di assembramenti; obbligo di mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblici e sui mezzi di trasporto. (Calciomercato.com)

Inoltre: gli arrivi alle frontiere terrestri dall'Albania, dalla Macedonia del Nord e dalla Bulgaria saranno consentiti a partire dal 15 giugno. L'Austria, invece, dal 15 giugno consentirà la libera circolazione senza alcun controllo alle frontiere con Germania, Svizzera e Liechtenstein. (Today)

Finalmente è arrivato mercoledì 3 giugno. Infine, restano vietate tutte le manifestazioni ludiche che prevedono assembramenti: teatri, concerti e cinema (anche in spazi all'aperto) restano sospesi fino al 14 giugno. (RavennaToday)

Coronavirus, obblighi e divieti che restano dal 3 giugno. La fase 1 predisposta dalla Grecia prevede che "fino al 15 giugno i voli internazionali sono ammessi solo all'aeroporto di Atene. (PisaToday)

La mappa in diretta, ecco come si sta diffondendo il coronavirus giorno per giorno in tutto il mondo. Il timore è che possa esserci un super diffusore, una persona con un alto potenziale di contagio, ma le autorità sanitarie locali dopo un'ispezione in loco hanno ritenuto non necessaria una eventuale evacuazione. (La Stampa)

A partire da oggi, 3 giugno, è nuovamente consentito spostarsi tra regioni diverse per qualsiasi motivo. Resta anche l’obbligo del distanziamento sociale e la quarantena per chi ha infezioni respiratorie con febbre o la temperatura corporea superiore ai 37.5 gradi. (Libertà)