Sante, il bandito diventato poeta e le rapine con la banda Cavallero

E la domanda rimane: chi davvero sia stato il personaggio pubblico Sante Notarnicola.

La banda Cavallero, dal nome del capo, Pietro Cavallero, anche se per più di un investigatore il vero comandante — laddove si debba far pesare il dono di natura dell’intelligenza — era proprio Notarnicola, ucciso a 82 anni dalle complicazioni di un’influenza, successiva al Covid.

Fu l’allora giovane magistrato Nino Scopelliti a redigere a Milano la requisitoria contro la banda Cavallero

Il ghigno di Cavallero, l’espressione corrucciata, a tratti mesta, di Notarnicola, che si è spento lunedì nella casa di Bologna, la moglie al fianco. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Cinque minuti dopo il primo colpo i banditi entrarono all'interno della sede della Cassa di Risparmio di Torino. Erano da poco passate le 15 quando i rapinatori entrarono nella sede della Banca Popolare di Novara, in corso Torino. (QC QuotidianoCanavese)

Tornato in regime di semilibertà nel '95, Notarnicola aprì il noto Pub del Pratello Mutenye, e dal gennaio 2000 era uomo libero Il nome di Sante Notarnicola fu anche tra i primi nella lista delle Br tra i carcerati di cui si chiese la liberazione durante il rapimento di Aldo Moro. (BolognaToday)

Se n'è andato il giorno dopo l'inizio della primavera, Sante Notarnicola. (Il Manifesto)

Sante Notarnicola è morto ieri e, con lui, un pezzo del fascino di Bologna. In conclusione, sentirete anche le parole di Sante stesso mentre recita una delle sue poesie – “La nostalgia e la memoria” – con un beat degli Assalti Frontali. (Radio Città Fujiko)

Per leggere subito online basta abbonarsi ad un prezzo lancio Le Br volevano scambiarlo con Moro. (TarantoBuonaSera.it)

"Sante Notarnicola ci ha accompagnato nell’attività di mutuo soccorso attraverso la sua presenza e l’azione dell’associazione Bianca Guidetti Serra che ha contribuito a fondare – lo ricordano i compagni del Mutuo Soccorso –. (Il Resto del Carlino)