Il calcio piange Gigi Simoni, il gentiluomo della panchina

Città della Spezia SPORT

Fuori provincia - Si è spento ad 81 anni Gigi Simoni, protagonista del calcio italiano per diversi decenni sia da calciatore che da tecnico.

Nato a Crevalcore, ha girato per tante piazze soprattutto della provincia: Genoa, Pisa e Cremonese i tre club in cui ha militato più spesso.

Nella sua carriera in panchina tre promozioni in serie A e soprattutto la Coppa UEFA del 1998 alla guida dell'Inter di Ronaldo. (Città della Spezia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una lunga carriera, tante soddisfazioni da allenatore e una Coppa Uefa conquistata alla guida dell’Inter che è un ricordo indelebile per il mondo del calcio. Dopo una carriera da giocatore con Torino, Brescia e Genoa, da allenatore ha guidato Genoa, Brescia, Pisa, Cosenza, Empoli, Piacenza, CSKA Sofia, Ancona, Siena, Lucchese, Lazio, Napoli, Inter, Torino e Cremonese (Varesenews)

Sul suo profilo Instagram Ronie ha salutato Gigi con parole che non ha bisogno di commenti: "Gigi Simoni per me non è stato solo un allenatore. Beppe Bergomi ha ricordato come grazie a Gigi Simoni sia riuscito a conquistarsi un posto la Mondiale del '98, il quarto della sua carriera. (Inter Official Site)

Come giocatore Simoni ha militato principalmente in Torino, Brescia e Genoa, nella sua lunga carriera da allenatore, ha guidato Lazio, Napoli, Inter e Torino. Si è spento a 81 anni Gigi Simoni. (RADIO DEEJAY)

Tra Kalidou Kolibaly ed il Napoli sarà addio a fine stagione? Quanto costa o potrebbe costare Kostas Tsimikas, terzino greco in forza all'Olympiacos che piace anche al Toro e a.... Michele Stasi è il Presidente Associazione Italiana di Fisica Medica e Direttore Struttura Complessa di Fisica... (Torino Granata)

Aveva 81 anni e stava male dall'estate scorsa. Con l'Inter vinse una Coppa Uefa. (Live Sicilia)

E’ così che nella mattinata di oggi, l’ex giocatore di Mantova, Napoli, Torino, Juventus, Brescia e Genoa, si è spento. Di lui si ricorda in particolar modo la pacatezza e i modi buoni e gentili. (Il Milanista)