Bonus 200 euro, il nuovo incentivo disponibile per tutti gli italiani

L’investimento totale previsto dal Governo con il nuovo accredito porterà ad una spesa dal valore di 6 miliardi di euro

Per ottemperare a questo scenario è in arrivo un nuovo bonus.

Bonus 200 euro, chi può richiederlo e come. Per contrastare il nuovo carovita, il Governo ha messo a disposizione di tutti i cittadini un nuovo bonus dal valore di 200 euro.

Per il nuovo incentivo previsto dal Governo non è prevista nessuna genere di richiesta da parte dei cittadini e da parte delle partite IVA. (Tecnoandroid)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’importo va da un minimo di 556 euro ad un massimo di 855 euro e, per ottenerlo, non bisogna presentare alcun tipo di domanda. Si prospetta, dunque, un’estate felice per molti pensionati, perché oltre al nuovo Bonus di 200 euro, avranno un assegno ulteriore. (InformazioneOggi.it)

Quindi i professionisti, singoli o associati, possono dare i Bonus ai loro dipendenti. Da precisare anche che questi titoli non sono imponibili entro il tetto dei 200 euro per ciascun lavoratore. (Formatonews)

“Contro problemi straordinari servono misure straordinarie”; così il presidente del Consiglio ha commentato l’introduzione di un bonus - pagato una sola volta - del valore netto di 200 euro che spetterà a un totale di 31,5 milioni di italiani. (Money.it)

Il bonus si troverà direttamente nel cedolino della pensione o nella busta paga, come un aumento. Come richiedere il bonus 200 euro. Si tratterà di una misura una tantum (cioè che viene erogato una sola volta). (Gazzetta del Sud)

Inoltre, per aver diritto al bonus 200 euro stagionali, è necessario rispettare entrambi i seguenti requisiti:. aver svolto la prestazione lavorativa (stagionale) per almeno 50 giornate. reddito derivante dal rapporto di lavoro stagionale non superiore a 35.000 euro per l’anno 2021 Su chi e quanti italiani percepiranno il bonus 200 euro abbiamo ampiamente trattato sul nostro quotidiano. (InvestireOggi.it)

All'indennità per professionisti e lavoratori autonomi sono destinati 500 milioni di euro (art.33), il che lascia immaginare che si tratterà di una platea ristretta con reddito presumibilmente più basso dei 35mila indicati per altre categorie. (TrentoToday)