Missione a Gaza, il reality della sinistra

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Loro sono quattordici ma l'istantanea è sempre la stessa. C'è il sole cocente, dietro un via vai impazzito di persone, camion, ambulanze. Si intravede il passaggio di confine, con la bandiera dell'Egitto che sventola nel cielo limpido. E c'è un deputato dell'opposizione che parla. Praticamente tutti e quattordici i parlamentari di Pd, M5s e Alleanza Verdi e Sinistra in missione a Rafah, ultimo avamposto egiziano prima della Striscia di Gaza, hanno condiviso sui loro social lo stesso video. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

La carovana solidale italiana ha lasciato l’Egitto con un messaggio al governo italiano: cessate il fuoco immediato e liberazione degli ostaggi, come da indicazione del parlamento italiano, sostegno umanitario alla popolazione di Gaza, cancellazione del taglio dei fondi all’Unrwa e misure che diano seguito alla decisione della Corte internazionale di Giustizia che il 26 gennaio ha individuato a Gaza i sintomi di un plausibile genocidio. (Il Manifesto)

"La missione a Rafa è stata molto dolorosa, umanamente parlando. Vedere più di 2000 tir con aiuti umanitari bloccati mentre a pochi chilometri ci sono migliaia di persone che muoiono di fame è inaccettabile. (Il Sole 24 ORE)

Per i cani è vietato passeggiare lungo la bellissima via Napoli. Il lungomare è lungo e vasto da perdere il fiato e si presta a bellissime passeggiate o al running, ma non c’è una area di sgambamento, come invece accade a Monterusciello e Toiano. (La Città Flegrea)

La delegazione italiana organizzata da Aoi, in collaborazione con Arci e Assopace Palestina, composta da 50 persone tra parlamentari, associazioni, Ong, accademici e giornalisti è giunta ieri al valico di Rafah (Adnkronos)

Dopo essere stata al valico di Rafah, la delegazione dei parlamentari del Partito Democratico, del Movimento 5 stelle e di Alleanza Verdi e Sinistra è tornata in Egitto prima di rientrare in Italia. Il racconto della deputata trentina Sara Ferrari a Il Dolomiti: "Abbiamo sottoscritto una lettera indirizzata alla premier Giorgia Meloni invitandola a fare una visita" Dall'incontro con la Lega Araba alla visita all'ospedale Umberto I in Egitto, conclusa la missione "Rafah. (il Dolomiti)

"Nell'ultimo giorno del nostra visita che ci ha portato fino al valico di Rafah, al confine con Gaza, dopo avere incontrato la Lega Araba e aver visitato l'ospedale Umberto I al Cairo, abbiamo scritto una lettera alla presidente Meloni per chiederle di venire qui a rendersi conto personalmente di come stanno le cose e adoperarsi per il cessate il fuoco", anticipa Laura Boldrini. (Il Sole 24 ORE)