Inflazione, imprese e consumatori: calo di gennaio buona notizia ma resta incertezza per il 2023

Borsa Italiana ECONOMIA

I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo del mese dimostrano un'in calo rispetto a quella del mese precedente: l'indice tendenziale generale segna un +10,1%, mentre il carrello della spesa si attesta a +12,2%."Malgrado l'attenuazione registrata, anche in questo inizio d'anno la congiuntura economica continua a essere fortemente contraddistinta da inflazione e incertezza, con effetti negativi sui bilanci delle famiglie e sui consumi, in modo particolare per quanto riguarda le vendite a volume nel settore alimentare che hanno segnato oltre -6% alla fine del 2022", commenta, Direttore Ufficio Studi e Relazioni con la Filiera di. (Borsa Italiana)

La notizia riportata su altri giornali

Ad avere contribuito in misura determinante alla forte discesa è stata la crescita dei prezzi energetici del 17,2% contro il 25,5% di dicembre. Le attese erano per un calo più contenuto, intorno al 9% annuo. (InvestireOggi.it)

Secondo le stime preliminari, nel mese di gennaio, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività, al lordo dei tabacchi, ha registrato un aumento dello 0,2% su base mensile e del 10,1% su base annua rispetto al +11,6% nel mese precedente; livello che non si registrava dal settembre 1984. (Tiscali Notizie)

L’inflazione rallenta nel mese di gennaio. Bollette della luce, nel 2022 gli italiani hanno speso il 108% in più: per quattro su dieci un costo insostenibile Carrello della spesa in frenata Rallenta anche la corsa al rialzo del carrello della spesa, con un +12,2% dal +12,6% del mese precedente. (leggo.it)

Nonostante l’attenuazione della crescita dei prezzi non bisogna sottovalutare la rilevante portata di un tasso così alto: infatti, con l’inflazione a questo livello, le ricadute calcolate dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori per ogni famiglia sono di 3.009,80 euro annui. (Valledaostaglocal.it)

1' DI LETTURA L’inflazione frena anche nell’eurozona: secondo la stima flash di Eurostat dovrebbe attestarsi all’8,5% a gennaio rispetto al 9,2% di dicembre. (Livesicilia.it)

Si raffredda il carovita, grazie al rallentamento del costo dell’energia. (Sky Tg24 )