Covid, cresce la pressione sugli ospedali: Calabria a rischio zona gialla

Il Vibonese ESTERI

Inoltre, per quanto riguarda la campagna vaccinale, la Calabria resta in penultima posizione nella classifica nazionale nel rapporto tra dosi somministrate e dosi consegnate: l’83,2%, a fronte di una media nazionale dell’88,3%

Dunque, tutti e tre gli indicatori (dati aggiornati al 13 settembre) superano le soglie critiche per il passaggio da zona bianca a gialla.

Secondo Agenas, superate le soglie critiche di occupazione dei reparti di area medica e delle terapie intensive. (Il Vibonese)

Se ne è parlato anche su altri media

Vediamo, dunque, com'è la situazione e se ci sono regioni che rischiano la zona gialla, da lunedì 20 settembre. Altri reparti ospedalieri: 5% (IL GIORNO)

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2148 (81 in reparto, 5 in terapia intensiva, 2062 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 26.328 (25.952 guariti, 376 deceduti). Scendono a 16 (-2) i ricoveri in Terapia intensiva. (Zoom24.it)

L’Asp di Reggio comunica 113 nuovi casi di cui 3 residenti fuori regione Cosenza: CASI ATTIVI 1579 (46 in reparto, 6 in terapia intensiva, 1.527 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 25047 (24.424 guariti, 623 deceduti). (Il Reggino)

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:. – Catanzaro: CASI ATTIVI 223 (24 in reparto, 5 in terapia intensiva, 194 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 10.948 (10.799 guariti, 149 deceduti). (Approdo Calabria)

L’inchiesta ha riguardato tutto il periodo del lockdown, vale a direl’intero arco temporale in cui il Governo aveva introdotto come aiuto economico straordinario per il periodo di emergenza sanitaria, i cosiddetti “buoni spesa covid-19”. (Approdo Calabria)

Il passaggio alla zona gialla non comporta comunque grandi differenze Dalla prossima settimana altre regioni potrebbero cambiare colore. (leggo.it)