Minacce ai calciatori del Bari, la Digos indaga su tre episodi

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La Repubblica SPORT

La sera successiva, durante un sopralluogo, i poliziotti hanno trovato sette tappi di fumogeni

Le telecamere di videosorveglianza hanno immortalato quali autori del gesto quattro persone, con cappucci e mascherine, che gli agenti della Digos stanno tentando di identificare.

II pullman in quel momento era scortato da Digos, polizia stradale, personale in divisa e del reparto mobile, come disposto dal questore che aveva ricevuto informazioni su un possibile assalto all'arrivo dei giocatori a Bari (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Bari è una piazza fuori dal comune, speciale, che anche in questa occasione ci ha dato la dimostrazione lampante di essere rappresentata da una maggioranza di tifosi appassionati, anche duramente critici quando le cose non vanno come si vorrebbe, ma sempre in grado di distinguere quale sia la differenza fra tifo sano e altro. (CalcioNapoli1926.it)

ono almeno tre gli episodi di minacce ai giocatori del Bari Calcio su cui indaga la Digos. La sera del 25 aprile, dopo la sconfitta a Torre del Greco, mentre il bus con a bordo la squadra tornava a Bari, in autostrada all’altezza di Modugno sono stati lanciati fumogeni accesi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il messaggio intimidatorio, sul quale sta indagando la Polizia scientifica, ha ricevuto una condanna unanime dalle istituzioni e dagli addetti ai lavori. De Laurentiis ha speso belle parole per la parte sana del tifo: "Ancora una volta il calore, la passione e la maturità dimostrata dal popolo biancorosso mi ha travolto (BariToday)

Bari è una piazza fuori dal comune, speciale, che anche in questa occasione ci ha dato la dimostrazione lampante di essere rappresentata da una maggioranza di tifosi appassionati, anche duramente critici quando le cose non vanno come si vorrebbe, ma sempre in grado di distinguere quale sia la differenza fra tifo sano e altro. (Tutto Napoli)

Gli ultras del Bari minacciano i calciatori. Fuori dallo stadio San Nicola è stata lasciata una testa di maiale mozzata con la scritta su uno striscione: "Se non ci credete questa fine farete". (Calciomercato.com)

Ecco cosa scrive Passione Bari Radio Selene a tal proposito: Una testa di maiale mozzata, accompagnata da uno striscione con scritto “Se non ci credete questa fine farete”: è l’azione dal chiaro messaggio intimidatorio messa in atto in mattinata davanti allo Stadio San Nicola e probabilmente legata alla crisi di risultati del Bari. (tuttosalernitana.com)