Luigi Di Maio sembra Salvini: "Chiusi i confini per i turisti italiani? Non siamo un lazzaretto, qui crolla l'Europa"

“Se qualcuno pensa di trattarci come un lazzaretto - avvisa il ministro degli Esteri - allora sappia che non resteremo immobili.

Ed è qui che Di Maio fa un po’ il Salvini, rivendicando con orgoglio che “l’Italia è bella, unica, ha delle meraviglie pazzesche, delle spiagge fantastiche.

Non mi sembra il momento di fare polemiche, ma una cosa voglio dirla chiaramente: esigiamo rispetto”.

In questi incontri spiegherò ai miei colleghi che l’Italia dal 15 giugno è pronta a ricevere turisti stranieri e che agiremo con la massima trasparenza”. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

In questi incontri spiegherò ai miei colleghi che l'Italia dal 15 giugno è pronta a ricevere turisti stranieri e che agiremo con la massima trasparenza. (Metro)

Se qualcuno pensa di trattarci come un lazzaretto allora sappia che non resteremo immobili”. Crediamo nello spirito europeo – rimarca – ma siamo pronti a chiudere le frontiere a chi non ci rispetta”. (Kongnews)

Adesso sul tema della riapertura dei confini serve una risposta europea, perché se si agisce in maniera diversa e scomposta viene meno lo spirito Ue. Non mi sembra il momento di fare polemiche, ma una cosa voglio dirla chiaramente: esigiamo rispetto. (Napoli Magazine)

Abbiamo sempre agito con responsabilità e trasparenza e continueremo a farlo”, sottolinea. Lo ha annunciato lo stesso ministro degli Esteri su Facebook. (Per Sempre Napoli)

Non vogliamo sollevare polemiche, ma se qualcuno pensa di chiuderci la porta in faccia solo per i propri interessi, allora risponderemo. Nell’attesa dei fondi del recovery fund, sarà necessario fare altro debito? (Corriere della Sera)

Perché c’è un dato che rivendico con orgoglio: l’Italia è bella, unica, ha delle meraviglie pazzesche, delle spiagge fantastiche. Non mi sembra il momento di fare polemiche, ma una cosa voglio dirla chiaramente: esigiamo rispetto. (L'Opinionista)