Aumento premi, il 71% degli italofoni lo teme
Ad avere lo stesso timore sono il 79% in Romandia e il 48% nella Svizzera tedesca.
Mentre si avvicina l’annuncio ufficiale dei premi malattia per il 2021, quasi tre quarti degli Svizzeri italiani dichiarano di temere un aumento dei premi a causa dell’epidemia di coronavirus.
Bonus.ch prevede un aumentro tra lo 0.5% e l’1.5%. Prendendo in considerazione la Svizzera senza distinzione tra regioni linguistiche, circa il 64% degli assicurati teme un aumento dei premi nel 2021 a seguito della pandemia di Covid-19.
Date le particolari circostanze in cui si trova in questo momento il Paese, bonus. (Ticinonews.ch)
Ne parlano anche altre fonti
La maggioranza degli intervistati (66,7%) ritiene poi che andrebbe multata anche la violazione dell’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi previsti. Soprattutto fra le generazioni più giovani si nota però un atteggiamento radicale: un quinto degli under 56 chiede infatti un obbligo generale. (Ticinonews.ch)
In mattinata si è inoltre appreso di uno studente della SPAI di Trevano risultato positivo al test Covid-19. Si contano inoltre altri 7 decessi legati al Covid-19 e altre 18 ospedalizzazioni in tutto il Paese. (RSI.ch Informazione)
Il Lugano non ha ancora ufficializzato niente, ma il portale transfermarkt dà l'affare per fatto: i bianconeri avrebbero infatti individuato in Marcin Oss, in arrivo in prestito dallo Spartaks Jurmala, il profilo ideale per rinforzare la propria difesa. (RSI.ch Informazione)
I conti 2020 del Cantone sono sprofondati in un rosso cupo per effetto della pandemia da coronavirus e il lockdown che per lunghe settimane ha paralizzato tutte le attività economiche in Ticino. Il lumicino dalla BNS. A mitigare parzialmente gli effetti negativi concorre l’incremento di 82,5 milioni rispetto al preventivo della quota sull’utile della Banca nazionale svizzera (BNS). (Corriere del Ticino)
La distribuzione geografica dei contagi settimana per settimana in Svizzera (UFSP). Ludovico Camposampiero Seguono: India con oltre 5 milioni di casi (qui, inoltre, tra mercoledì e giovedì è stato raggiunto un nuovo record di casi quotidiani: 97'800) e il Brasile (4,42 milioni di casi). (RSI.ch Informazione)
Il sindaco si spinge poi più in là definendo la strategia del Dipartimento istituzioni una “pulizia etnica amministrativa”. Falò aveva illustrato, anche sulla base di diverse testimonianze, la prassi molto restrittiva adottata dalle autorità ma anche le frequenti bocciature (da parte del Tribunale amministrativo) delle decisioni in materia di rilascio dei permessi, adottate dalle autorità ticinesi. (RSI.ch Informazione)
