Coronavirus, Del Bono sollecita: servono subito medici a Brescia

Nel bresciano il rinforzo dei medici è atteso al Civile, in Valcamonica, in Franciacorta e anche sul lago di Garda.

E anche l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera nel punto stampa di ieri pomeriggio, martedì 24 marzo, ha confermato l’esigenza di personale a Brescia.

Ma Brescia da sola non può essere in grado di continuare a gestire i pazienti da parte di medici e infermieri che sono allo stremo. (QuiBrescia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Brescia, 26 marzo 2020 Mille contagiati con coronavirus Covid-19 in città, 6.500 in tutta la provincia. Brescia è in prima linea e secondo il suo sindaco, Emilio Del Bono, la situazione è persino peggiore di quanto raccontano le cifre ufficiali. (QUOTIDIANO.NET)

Gli accertamenti, anche tramite la ditta costruttrice sono in corso e il materiale raccolto è ora conservato presso la Stazione Carabinieri di Bedizzole in attesa di conoscere il legittimo proprietario. (Corriere della Sera)

I positivi al tampone, invece, alle 17 di oggi sono 6.306: un numero in crescita significativa rispetto ai dati diffusi il giorno prima (6007). Contemporaneamente anche la Regione ha diffuso i suoi dati su Brescia (6.931, +334). (Bsnews.it)

Oggi la tangenziale ovest di Brescia si presenta così, con un traffico da giornata normale. Quando in quasi tutto il paese sembra che il tempo si sia fermato, i negozi sono chiusi e le strade praticamente deserte, Brescia va avanti anche quando sarebbe il momento di fare un passo indietro. (elivebrescia.tv)

"Il mio appello alla regione Lombardia è stato di trasferire la maggioranza dei medici nella provincia di Brescia che non abbiamo avuti segni confortanti in queste ultime giornate". Fotogramma. "Sono 156 morti nella sola città di Brescia e più di 900 decessi in provincia di Brescia. (Adnkronos)

“Abbiamo previsto tamponi per tutto il personale sanitario che abbia sopra il 37,5 di febbre. Leggi anche: I dieci errori della Regione Lombardia sul Coronavirus (next)