Più dosi ai Paesi poveri. l’impegno di Macron per contrastare Cina e Russia

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la Repubblica ESTERI

La Francia combatte anche una lotta di influenza sul continente africano, tentando di contrastare l'attivismo di Cina e Russia.

Ma potrebbe non bastare nell'immediato visto che i paesi più ricchi hanno già opzionato gran parte della produzione mondiale dei prossimi mesi.

Macron critica esplicitamente le potenze che stipulano accordi bilaterale con i Paesi più poveri per guadagnare crediti

Al di là del dovere morale di aiutare i paesi più poveri, Macron è convinto che si tratti del miglior approccio per risolvere la pandemia dal punto di vista sanitario. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da diverse settimane, infatti, i notiziari e le trasmissioni televisive e radiofoniche di approfondimento sul tema della pandemia risultano privi di interviste rilasciate direttamente dai luminari d’Oltralpe e ciò sarebbe, a detta della stampa locale, la dimostrazione del fatto che l’Eliseo avrebbe preteso dal mondo scientifico un “ profilo più basso ”. (ilGiornale.it)

Uno dei preferiti da Mcfly e Carlito è farsi dare il telefonino di chi perde e chiamare a caso uno dei suoi contatti «Fatemi un video per spiegare i gesti barriera contro il Covid e se raggiungerete dieci milioni di like, vi faccio girare il vostro prossimo video all'Eliseo». (Il Messaggero)

Questo viene pagato da tante imprese private, che spesso non dichiarano all’esterno di essere state vittime degli hacker. Ma il presidente ha anche voluto parlare per un’ora in videoconferenza con medici e amministratori dei due ospedali di Villefranche-sur-Saone e Dax. (La Stampa)

Milano, 19 feb. (LaPresse) – “Accelereremo lo sviluppo e la diffusione di vaccini a livello mondiale, collaboreremo con l’industria per aumentare la capacità di produzione, anche attraverso licenze volontarie, miglioreremo la condivisione delle informazioni, come il sequenziamento di nuove varianti, e promuoveremo pratiche trasparenti e responsabili e fiducia nei vaccini”. (LaPresse)

Emmanuel Macron vuole invitare i suoi partner a cedere una quota dei vaccini in dotazione (dal 3 al 5 per cento) ai paesi cosiddetti in via di sviluppo. Come risponderà la neopresidente Ngozi Okonjo-Iweala (che per la verità formalmente non è ancora in carica ma lo sarà dal primo marzo)? (Rivista Africa)

Fate questo semplice video e se raggiungete 10 milioni di visualizzazioni, prendo un impegno: venite a girare un video all'Eliseo. Mcfly & Carlito hanno ricevuto l'inaspettata chiamata del presidente della repubblica francese, Emmanuel Macron, che li ha invitati ad aiutarlo nella campagna di prevenzione del Covid. (Il Sole 24 ORE)