Cina e India salvano la Russia dalle sanzioni

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La fame di energia dei due giganti asiatici, Cina e India, sta consentendo alla Russia di resistere alle sanzioni economiche imposte dall’Occidente e dai suoi alleati, prolungando sine die la guerra in corso in Ucraina.

avrebbe acquistato a maggio una quantità di greggio russo sette volte superiore rispetto ai livelli prebellici, costituendo un quinto degli acquisti totali di greggio russo da parte del paese dell’Asia meridionale. (Tempi.it)

Su altri giornali

Quelle dell'Arabia Saudita sono scese a 1,84 milioni di barili da 2,17 milioni di aprile. Un volume che ha scalzato l'Arabia Saudita dal primo posto con esportazioni per 7,82 milioni di tonnellate, in aumento del 9%. (Finanza Repubblica)

Arabia Saudita e Turchia cercano l’inizio di “una nuova era”. Si tratta della prima visita da quando si sono interrotti i rapporti tra i due paesi a causa dell’omicidio del giornalista Jamal Khasshoggi. (Periodico Daily)

Nel frattempo l’India, dopo aver aumentato a sua volta le importazioni di petrolio dalla Federazione russa, sta facendo incetta di carbone russo, arrivando a importare nell’ultimo mese volumi fino a sei volte superiori rispetto allo scorso anno Di fronte alle sanzioni occidentali, il miglior salvagente per l’economia russa e la sua macchina da guerra si conferma quello cinese, seguito da quello indiano. (L'HuffPost)

1) Evidenzia in primo luogo che la Cina sta uscendo dal Covid e ha ripreso a far funzionare il proprio sistema produttivo. 3) Qualifica, infine, il difficile equilibrio che su scala geopolitica la Cina si trova a dover gestire. (Quotidiano del Sud)

Finora, la Russia ha potuto fare il bello e il cattivo tempo su gas e petrolio, spalleggiata da Cina e India per mero interesse. Rimpiazzare l’Europa con Cina e India sul petrolio sarà semplice, anche senza puntare su ulteriori mercati di sbocco. (InvestireOggi.it)

La Russia diventa il primo fornitore di petrolio della Cina con un più 55%. La Russia non teme le sanzioni occidentali ed anzi scalza l’Arabia Saudita nel suo ruolo di principale fornitore della Cina per quanto concerne il petrolio (iLoveTrading)