Iv: Renzi, 'procuratore Turco si sbaglia se pensa che io mi fermi'

La Sicilia INTERNO

Roma, 25 nov. "Se qualcuno pensa che io mi fermi perché qualcuno alza la voce in aula come ha fatto questa mattina con me il procuratore Turco si sbaglia di grosso: mi preoccupa se tutto questo avviene con altri imputati che non possono rispondere a tono, non hanno la stessa visibilità mediatica. Per questo anche ho scritto il libro. Perché io mi posso difendere, tanti altri no". Lo ha detto Matteo Renzi a Genova, nel corso della presentazione dell'edizione aggiornata del suo libro Il Mostro. (La Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Nel secondo caso, però, spese e finanziamenti non sarebbero solo un fallo, ma illeciti veri e propri, e da qui il legittimo interesse della magistratura. E’ ci sono i veleni di un’inchiesta che la Procura di Firenze ha aperto su un tema appassionante: la Fondazione Open di Matteo Renzi è appunto una fondazione, o un partito camuffato? Da non dormirci la notte. (LA NAZIONE)

E in aula, il duello ha perso il carattere metaforico e si è concretizzato in uno spigoloso faccia a faccia tra Luca Turco - il pm che ora occupa il piano più alto della procura fiorentina, già titolare delle indagini sull’ammiraglia di famiglia Eventi 6 o sui soldi dell’Unicef gestititi dal cognato del leader di Italia Viva - e il senatore imputato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Botta e risposta a distanza tra l'Associazione nazionale magistrati e Matteo Renzi. Le anticipazioni degli aggiornamenti del libro Il Mostro hanno fatto subito discutere sul piano della giustizia, con una serie di rivelazioni al veleno e accuse durissime anche nell'ambito del caso Open. (ilGiornale.it)

Che il clima fosse caldo, intorno all'udienza preliminare per il caso Open, si era già intuito dalle prime ore del mattino, quando era uscita La Stampa con una intervista di Matteo Renzi assai critica verso i pm che lo vogliono portare a processo per finanziamento illecito della sua fondazione. (ilGiornale.it)

Non mi tocchi!”, grida per difendersi l’indagato. È presente in aula dove si celebra, a porte chiuse, l’udienza preliminare per il caso Open. (Il Riformista)

Il leader di Italia Viva, in tribunale a Firenze per l’udienza preliminare, contro il procuratore aggiunto Luca Turco: io ho rispettato la legge, lei non ha rispettato la sentenza della corte di Cassazione (Corriere della Sera)