Seconda dose, vaccinazione eterologa, il timore di un freno alla campagna: così cambia la linea

Corriere della Sera INTERNO

Cosa deve scegliere chi non ha fatto ancora la prima dose?

Tanti facevano sapere che se queste erano le condizioni, nell’impossibilità di scegliere liberamente, avrebbero rinunciato ad accettare la seconda dose, oppure addirittura a vaccinarsi.

L’Ema, l’agenzia europea, che dice di non avere ancora dati sufficienti per ritenere sicuro il mix vaccinale

Il mix vaccinale tra la prima e la seconda dose non sarà più obbligatorio, ma solamente consigliato. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Zambon) — Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 19, 2021. Pillole di rassegna stampa nei tweet di Michele Arnese, direttore di Start. DRAGHI RIBALTA SPERANZA SULLA SECONDA DOSE DI ASTRAZENECA. «Ognuno è libero di fare la seconda dose con Astrazeneca purché abbia il parere del medico e il consenso informato». (Startmag Web magazine)

A convincere il premier a sconfessare Cts e ministero è stato il calo delle somministrazioni dopo il pasticcio Az: dal 14 giugno la frenata è evidente. (La Verità)

Pensando alla cosiddetta vaccinazione eterologa, la maggior parte dei cittadini intervistati nel capoluogo lombardo sente di fidarsi dei pareri favorevoli della comunità scientifica Mi hanno spiegato che funziona, da quello che dicono, meglio rispetto a fare due dosi dello stesso tipo». (Corriere TV)

Draghi si è comportato da leader, cambiando postura, attaccandosi troppo velocemente a lui, da leader di una coalizione eterogenea, e quindi obbligato ad utilizzare costantemente la fionda per sopperire alle diverse esigenze delle parti La seconda è che nel presidente del Consiglio è apparsa un’espressione cupa accompagnata da una frase brusca, forse mai come questa. (HamelinProg)

Lo ha chiarito ieri sera, durante una conferenza stampa convocata per fare un po’ di chiarezza sulla vaccinazione cosiddetta eterologa, il Premier Mario Draghi. Aosta - Gli under 60 anni non volessero il mix di vaccini potranno chiedere di fare il richiamo con lo stesso Astrazeneca. (AostaSera)

Quel giorno Speranza aveva sancito l’obbligatorietà del mix di vaccini, una soluzione che l’Italia imparerà subito a conoscere come «eterologa»: chi fino a 60 anni aveva fatto la prima dose con AstraZeneca avrebbe dovuto fare la seconda inoculazione con Moderna o Pfizer. (La Stampa)