Carlo Acutis, il volto di un beato

Avvenire INTERNO

Nella tomba, Carlo indossa jeans e felpa.

La madre di Carlo Acutis davanti alle sue spoglie - .

Carlo Acutis muore il 12 dello stesso mese e lo aveva in qualche modo visto prima: «Morirò giovane», aveva detto.

Il volto ragazzino (ricostruito) di Carlo Acutis che si rivede quattordici anni dopo, la luce all’interno che fa le bizze, non s’accende per un po’ e non importa a nessuno, quel volto fa tenerezza. (Avvenire)

Su altre fonti

Il corpo di Carlo, beato tra dieci giorni, è stato trovato “intero”, non incorrotto, traslato nel 2016 al Santuario della Spogliazione, resterà esposto fino al 17 ottobre. I suoi modelli erano i santi Francisco e Jacinta Marto, san Domenico Savio, san Luigi Gonzaga e san Tarcisio. (Positanonews)

A sei anni Carlo trafficava con il computer risolvendo quesiti matematici. La madre - In continuità con la mostra sui "miracoli eucaristici" da lui allestita poco prima della malattia, aveva avuto assicurazioni da Gesù che ci sarebbero stati "segni" simili. (Liberoquotidiano.it)

Clicca qui per aprire la galleria fotografica. Con le sneakers ai piedi. Perché vincere i campionati NBA con le Nike come Jordan è figo, ma vincere la morte come Carlo, lo è di più! (Aleteia IT)

Carlo Acutis, il 15enne morto nel 2006 al San Gerardo, il 10 ottobre verrà beatificato. Carlo Acutis, il corpo del beato. A dieci giorni dalla beatificazione è stata aperta ad Assisi la tomba del giovane Carlo Acutis, morto nel 2006 a soli 15 anni all’ospedale San Gerardo per una leucemia fulminante. (Prima Lecco)

Redazione Papaboys Possa anch’io come te, guardare gli altri ed il mondo con occhi puri per poter servire meglio il Signore ed acquisire la vera serenità interiore. (Papaboys 3.0)

Da alcuni giorni si parla tanto della storia di Carlo Acutis, il ragazzo morto a 15 anni nel 2006 a causa di una meningite fulminante con corpo incorrotto. Vicenda particolare, pertanto, coi non praticanti che in questi giorni si sono posti non poche domande sul significato di corpo incorrotto seguendo la storia di Carlo Acutis. (OptiMagazine)