Kim inaugura la "città ideale", costruita da giovani "costretti a lavorare come schiavi"

L'Unione Sarda.it ESTERI

Una "città ideale", pronta ad accogliere circa quattromila famiglie, dotata di pista da sci, stadio e con edifici moderni e all'avanguardia.

In realtà, al di là della propaganda del regime, non si tratterebbe di un nuovo agglomerato, bensì di un centro urbano già esistente, ma completamente ristrutturato.

È quella inaugurata dal leader nordcoreano Kim Jong-un, con un taglio del nastro in pompa magna. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

– ROMA, 5 DIC – Il capo delle forze armate nordcoreane, Pak Jong Chon, ha messo in guardia gli Usa dal minacciare il regime di Kim Jong Un, avvertendo che l’uso della forza contro Pyongyang “sarà una cosa orribile per gli Usa”. (la voce d'italia)

«Oggi disponiamo dell’apparato militare più potente di sempre e siamo di gran lunga il paese più potente al mondo. Si riaccende la tensione tra Stati Uniti d’America e Corea del Nord. (VoceControCorrente.it)

Non è stata rifondata, come annunciato inizialmente: molti edifici sono stati ristrutturati, mentre altri sono stati abbattuti e ricostruiti. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha inaugurato la sua 'città ideale', Samjiyon, definita dai media "simbolo della moderna civiltà". (Messaggero Veneto)

Secondo l'agenzia di stato Kcna, citata dalla Bbc, la nuova città che ha uno stadio e una pista da sci, ospiterà circa 4.000 famiglie. Samjiyong sorge nei pressi del monte Paektu, considerato sacro in Corea del Nord e luogo di nascita del padre di Kim Jong-un, Kim Jong-il. (La Nuova Ferrara)

(askanews) – La Corea del Nord ha attaccato il presidente americano Donald Trump per aver ipotizzato l’uso della forza contro Pyongyang, sottolineando che se necessario la Nordcorea potrà adottare misure “immediate” e “ad ogni livello”. (askanews)

L’avvertimento, di cui riferisce la Cnn, è stato accompagnato da una fotografia diffusa dall’agenzia nordcoreana Kcna in cui si vede lo stesso Pak accompagnare Kim in una passeggiata a cavallo sulle nevi e tra le foreste del Monte Paketu. (Cagliaripad)