Il passo indietro di Di Maio: non sarà più tesoriere del Movimento

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Il primo passo indietro del leader politico in vista degli Stati Generali del prossimo marzo.

Dopo le dichiarazioni rilasciate a Lamezia Terme, Luigi Di Maio ha deciso di fare un passo indietro e lasciare l’incarico di tesoriere del Movimento.

La decisione, spiega il Corriere della Sera, è stata presa in vista dei prossimi Stati Generali dove dovrebbe essere ridisegnato l’intero partito.

Di Maio non sarà più tesoriere del Movimento. (News Mondo)

La notizia riportata su altre testate

Come definito dall’articolo 12: “Il tesoriere è il rappresentante legale del Movimento 5 Stelle in tutte le attività economico-finanziarie, ha la responsabilità della gestione amministrativa e della politica finanziaria del Movimento 5 Stelle e ne apre e gestisce i conti correnti bancari e postali”. (ilGiornale.it)

Di Maio potrebbe, dunque, anche mantenere la carica, ma secondo il Corriere ha già deciso di non farlo. Il capo politico dei grillini starebbe lavorando alla nascita di un organo collegiale per suddividere le responsabilità e superare l’attuale crisi dei consensi. (Il Dubbio)

Per me in Italia invece, come in tanti paesi dell’Europa, se vieni eletto da una forza politica non te ne vai nel gruppo misto se cambi idea. Ad affermarlo il ministro degli Esteri e capo politico del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio, in un’intervista a Studio Aperto. (Italpress)

E’ la prima volta che ci presentiamo assieme a una lista civica, sarà importantissimo vedere - ha concluso Di Maio - quale sarà il consenso». Così il ministro degli Esteri e capo politico M5s, Luigi Di Maio, parlando con i giornalisti a margine di un’iniziativa elettorale del Movimento a Lamezia Terme (Gazzetta del Sud)

Ad affermarlo il ministro degli Esteri e capo politico del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio, in un’intervista a Studio Aperto. (ITALPRESS) – “Abbiamo qualcuno che si è fatto eleggere con il Movimento cinque stelle, una decina di persone su 330 parlamentari, che ha deciso di andarsene al gruppo misto. (Ragusa Oggi)

Così lo staff del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Il capo politico ha sempre parlato di maggiore collegialità e, a tal proposito, il riferimento è alla nuova riorganizzazione già avviata con i nuovi facilitatori che servirà a dare nuova forma e forza al Movimento 5 Stelle, in vista degli Stati Generali di marzo. (Adnkronos)