Coronavirus, l'appello di un 34enne: «Attenti, ero sanissimo e ora ho segni indelebili
«Ora sto bene, ma ho passato tre mesi in ospedale.
In pochi giorni, però, la malattia ha avuto effetti devastanti: una polmonite mi ha causato una tromboembolia polmonare e due arresti cardiaci» – spiega Marc – «Mi rivolgo a tutti ma soprattutto ai più giovani: il Covid non è uno scherzo e non è una malattia che colpisce solo gli anziani, cercate di essere responsabili e proteggetevi».
Marc, un uomo di 34 anni che ha seriamente rischiato di morire dopo essere stato contagiato dal Sars-CoV-2 ha lanciato questo appello secondo quanto riportato da “Ilmessaggero. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)
Su altri giornali
Il Covid non è uno scherzo”: l’appello dopo 90 giorni di ricovero (Di martedì 7 luglio 2020) “Il Covid non è uno scherzo. “Ho 34 anni, ero sano e ora ho segni indelebili. (Zazoom Blog)
Il giovane di Sabadell (Catalogna), Spagna, ha rischiato di morire dopo avere contratto il virus, ora ha iniziato un lungo e delicato percorso di riabilitazione. Leggi su tpi. GINA32451015 : RT @leggoit: Coronavirus, 34enne positivo dopo il volo per Firenze: scatta l'allarme, controlli ai passeggeri - BreakingItalyNe : RT @leggoit: Coronavirus, 34enne positivo dopo il volo per Firenze: scatta l'allarme, controlli ai passeggeri - leggoit : Coronavirus, 34enne positivo dopo il volo per Firenze: scatta l'allarme, controlli ai passeggeri - ILOVEPACALCIO : #Coronavirus, l’appello di un 34enne: «Attenti, ero sanissimo e ora ho segni indelebili» - Ilovepalermocalcio - TuttoQuaNews : RT @leggoit: #coronavirus, l'#appello di un #34enne: «Non è uno scherzo, ero sanissimo e ora ho segni indelebili» -. (Zazoom Blog)
Ma quello che qualche giorno fa è uscito su una sedia a rotelle da un ospedale catalano non sembrava più il giovane ragazzo che era prima di ammalarsi. Per questo Marc, 34 anni, ha voluto lanciare un appello ai giovani affinché non sottovalutino i rischi del coronavirus. (Today.it)
Vista la drammatica esperienza che sta vivendo, Marc ha invitato tutti, in modo particolare i ragazzi, a prestare sempre la massima attenzione. Oggi Marc è costretto a stare su una sedia a rotelle e parla a fatica. (ilGiornale.it)
Dopo tre mesi in ospedale mi ritrovo con segni indelebili, che porterò a vita”. Oggi rivolgendosi ai più giovani dice: “Il Covid non è uno scherzo e non è una malattia che colpisce solo gli anziani, cercate di essere responsabili”. (L'HuffPost)
Dopo tre mesi in ospedale mi ritrovo con segni indelebili, che porterò a vita”. “Ora sto bene, ma ho passato tre mesi in ospedale”, racconta Marc spiegando che i primi sintomi avvertiti erano stati febbre e diarrea. (Il Fatto Quotidiano)
