Pediatria: il medico, 'picco casi di bronchiolite a Roma'
Normalmente è del 97-98%, ma se scende sotto il 93%, il bimbo si affatica e non mangia, allora è opportuno portarlo al pronto soccorso.
"All'origine possono esserci diversi virus, il più comune - precisa il medico - è il virus respiratorio sinciziale, ma anche il rinovirus o l'adenovirus.
Ma è importante dire che non sempre occorre andare in pronto soccorso".
A segnalarlo all'AdnKronos Salute è Antonino Reale, responsabile di Pediatria dell'emergenza del Bambino Gesù di Roma (Today)
La notizia riportata su altri giornali
A segnalarlo all’AdnKronos Salute è Antonino Reale, responsabile di Pediatria dell’emergenza del Bambino Gesù di Roma. Condividi. Linkedin email. Roma, 10 gen. (AdnKronos Salute) – Picco di casi di bronchiolite a Roma. (Vvox)
Sono quasi 2 milioni le persone colpite in questa stagione dal virus dell'influenza. Normalmente è del 97-98%, ma se scende sotto il 93%, il bimbo si affatica e non mangia, allora è opportuno portarlo al pronto soccorso. (Il Messaggero)
Bronchiolite a Roma, è picco di nuovi casi. Molti gli accessi al pronto soccorso con pazienti che lamentano i sintomi della bronchiolite, molti i piccoli pazienti per cui è stato necessario il ricovero in ospedale. (Blogosfere)
Ma è importante dire che non sempre occorre andare in pronto soccorso". A segnalarlo all'AdnKronos Salute è Antonino Reale, responsabile di Pediatria dell'emergenza del Bambino Gesù di Roma. (Adnkronos)
Il virus colpisce tutti, ma sono soprattutto i bambini e gli anziani i più esposti ai rischi di contagio e purtroppo anche a quelli di complicazioni. In questi giorni di inizio anno ci stiamo avvicinando al picco dei contagi del virus dell’influenza, con l’aumento del numero degli italiani costretti a casa a letto ammalati. (UniversoMamma)
Ma è importante dire che non sempre occorre andare in pronto soccorso“. Normalmente è del 97-98%, ma se scende sotto il 93%, il bimbo si affatica e non mangia, allora è opportuno portarlo al pronto soccorso. (Meteo Web)
