I Nomadi insieme a Paolo Belli chiudono "Fuori la Paura" con il loro nuovo singolo

Insieme a Paolo Belli abbiamo realizzato questo brano … e che sia di buon auspicio”, ha detto il leader della band Beppe Carletti.

Il testo parla al plurale, come un coro unanime che esprime le sue paure nella volontà di “chiudere fuori la paura”.

Se la stessa emozione che ho provato nell’ascoltarlo riuscissi a mia volta a farla arrivare a più persone possibile, sarebbe un dono meraviglioso” è stato invece il commento di Paolo Belli. (Radio Lombardia)

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Ascolta l’intervista a Paolo Belli Il testo parla al plurale, come un coro unanime che esprime le sue paure nella volontà di “chiudere fuori la paura”. (Radio Pico)

Il testo parla al plurale, come un coro unanime che esprime le sue paure nella volontà di “chiudere fuori la paura”. Gli eventuali proventi realizzati saranno devoluti all’ IRCCS dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per la ricerca in atto sul farmaco anti Covid-19. (Umbria e Cultura)

Un momento di musica per unire in un periodo duro per l’Italia con il brano “Fuori la paura“, interpretato dai Nomadi e Paolo Belli. Nomadi e Paolo Belli insieme per Fuori la paura. Le dichiarazioni. Beppe Carletti racconta: “Non è un’idea a scopo di lucro, siamo sempre stati attenti alla realtà che ci circonda e al momento in cui viviamo, non potevamo rimanere indifferenti ora. (La Gazzetta dello Spettacolo)

Il testo parla al plurale, come un coro unanime che esprime le sue paure nella volontà di “chiudere fuori la paura”. Non siamo mai stati abituati a stare chiusi in casa ed abbiamo perso l’abitudine a vivere (con lentezza) ogni momento. (Musicalnews.com)

Articolo pubblicato il giorno: 24 Marzo 2020. Martedì 24 marzo nel corso di Senza Pretese, Giorgia Veneziani ha intervistato Paolo Belli. Come ci racconta il musicista modenese, l’idea è nata da Beppe Carletti dei Nomadi, che ha voluto con se Paolo per questo brano molto emozionante, dedicato al periodo che il nostro Paese sta vivendo. (Radio Pico)

A firmarlo sono i senigalliesi Marco Petrucci e Francesco Ferrandi (quest’ultimo di Chignolo Po, ma senigalliese di adozione), da anni autori e compositori della band emiliana. (Vivere Senigallia)