Carenza medici di Medicina Generale, Pellegrino «Abbassare punteggio idoneità per evitare posti vacanti in graduatoria»

Giornale del Cilento SALUTE

Tutte le proiezioni – ha continuato Pellegrino – evidenziano una forte disparità tra i medici che andranno in pensione da qui ai prossimi anni ed il numero di medici idonei in graduatoria, che risultano in numero insufficiente a ricoprire i posti che si andranno a liberare».

«Pertanto, – ha precisato il Capogruppo di Italia Viva – ho ritenuto opportuno presentare un’interrogazione per chiedere come si intenda fronteggiare la carenza dei Medici di Medicina Generale e di valutare, per l’anno 2021, la possibilità di consentire l’idoneità anche a coloro che hanno un punteggio inferiore a 60 in modo tale da non trovarci con posti vacanti in graduatoria e così da evitare l’ulteriore aggravarsi della carenza di Medici di Medicina Generale nella nostra Regione»

Per effetto delle rinunce e del ritardo nei bandi per la formazione, in aggiunta all’attuale emergenza sanitaria, si è determinata un’evidente carenza di personale medico nell’ambito della Medicina Generale. (Giornale del Cilento)

La notizia riportata su altri giornali

Nel corso della riunione è stato deciso di aprire un tavolo di confronto nell’ambito della Struttura di missione che gestisce l’applicazione del Pnrr, per valutare ipotesi di sperimentazioni funzionali in relazione sia alla nascita delle Case di Comunità e degli Ospedali di Comunità sia al rafforzamento della rete dei medici di medicina generale. (SavonaNews.it)

La medicina generale in Italia, dal medico di fiducia dei cittadini ai medici subordinati ai palazzi? In corso della pandemia l’unica rete che con mille problemi ha tenuto è stata quella della medicina generale. (Quotidiano Sanità)

Ringrazio i Medici di Medicina Generale che, lavorando ognuno con i propri assistiti, daranno, com’è stato finora, un contributo insostituibile alla salvaguardia della salute” L’incontro tra la Regione e i medici. (La Piazza)

Nei prossimi 5 anni mancheranno 14.000 medici di medicina generale (di famiglia) e in Lombardia circa 4.168. «Entro gennaio 2022 – conclude Taurozzi –, a causa di circa 30 pensionamenti si conteranno 86 camici bianchi che lasceranno la loro attività professionale convenzionata (La Voce di Mantova)

Negli anni, con la pubblicazione di bandi per l'accesso alle scuole di specialistica, hanno portato alla rinuncia alle assegnazioni da parte di giovani medici, dei posti per la partecipazione ai corsi di Medicina Generale. (Uno Tv Web)

I bandi relativi ai Medici per l’accesso alle Scuole di Specializzazione, negli anni, hanno determinato con notevole frequenza la rinuncia alle assegnazioni di posti nei diversi corsi per Medici di Medicina generale, molto spesso non recuperati nei bandi successivi. (Info Cilento)