Politiche, bufera sulle parole di Michele Emiliano: «Votate per il Pd o i 5Stelle»

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

Shadow Enrico Letta l’11 settembre a Bari con Emiliano e i candidati Lacarra, Decaro, Capone e Torsi Un’intervista che ha fatto rumore e suscitato polemiche. Ma che ha provocato pure qualche solidarietà politica. Michele Emiliano ha parlato ieri mattina con il Fatto Quotidiano e riproposto la sua antica predilezione per il M5S. Questa volta con un carico in più, quello elettorale. Il presidente della Regione chiede agli elettori di scegliere, collegio per collegio, il candidato che ha più possibilità di imporsi sulla destra, erede di Mussolini, cercando di far confluire il più possibile i voti, non importa se al Pd o ai 5 Stelle. (Corriere del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Vatti a fidare di Michele Emiliano. Chissà cosa pensava, il segretario del Pd, l'altra sera sul palco di Taranto, quando si spellava le mani per applaudire il governatore della Puglia, ostentando tutta la grinta e la determinazione che finora gli sono mancate in questa campagna elettorale. (Liberoquotidiano.it)

Presentarsi alle elezioni separati dai 5 Stelle è un errore imperdonabile che potrebbe far arrivare a Palazzo Chigi il partito che non ha nessuna vergogna a dichiararsi erede di Mussolini. (Il Fatto Quotidiano)

L'ultimo appello disperato di Michele Emiliano va proprio in questa direzione, tra l'altro arrivando a dire che tutto sommato va bene anche votare il Movimento 5 Stelle. Riescono a oltrepassare la decenza con l'avvicinarsi delle elezioni politiche. (ilGiornale.it)

Nella quale sostiene che tra Pd e M5s si poteva fare un’alleanza tecnica, con programmi diversi. Ma adesso c’è un problema più grande: In questa campagna elettorale nessuno dice una cosa chiaramente: rischiamo di mandare al governo un partito e una leader per cui Benito Mussolini era un buon politico, soltanto ha commesso alcuni errori da correggere. (StatoQuotidiano.it)

Anche grazie alla trazione della frase cruda sul far sputare sangue degli avversari, l'Emiliano pensiero fa il giro d'Italia e porta con sé anche l'opinione - mai smentita dal governatore - che il Pd dovesse correre alle Politiche al fianco del M5S. (quotidianodipuglia.it)

Ma adesso c’è un problema più grande: In questa campagna elettorale nessuno dice una cosa chiaramente: rischiamo di mandare al governo un partito e una leader per cui Benito Mussolini era un buon politico, soltanto ha commesso alcuni errori da correggere. (Open)