La Bce vince il panico obbligazionario con il tapering flessibile

Milano Finanza ECONOMIA

È la Bce dei compromessi quella che emerge (con un certo successo, a guardare i mercati) dalla riunione di oggi.

Divisa tra i falchi, che vogliono procedere col tapering, e le colombe, che preferiscono attendere, l'Eurotower ha optato per la terza strada: non tapering, ma ricalibrazione.

"Spiegando che la ricalibratura non equivale a un tapering del Pepp, Lagarde è riuscita a ridimensionare il Qe senza danneggiare le condizioni finanziarie", evitando quindi il panico obbligazionario del 2013, ha dichiarato Broyer

"Il tapering è un processo lineare, prevedibile e quasi automatico", ha spiegato Pasquale Diana, economista senior di AcomeA. (Milano Finanza)

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Di Alessio Pisanò. BRUXELLES – “Guardando alla situazione macroeconomica della zona Euro, possiamo dire che è meglio di ciò che temevamo fino a qualche trimestre fa. Lagarde ha però aggiunto che “non si è ancora usciti dal tunnel, per questo bisogna continuare a mostrare resilienza, persistenza e cooperazione continua, nel pieno rispetto dell’indipendenza delle rispettive istituzioni europee” (Dire)

Quindi, a ben vedere, il 9 settembre non è stato annunciato un importante cambiamento, ma il proseguimento di una tendenza già in corso Nell’ultimo consiglio direttivo Christine Lagarde ha annunciato un calo degli acquisti di titoli nell’ambito del programma emergenziale Pepp. (Lavoce.info)

Secondo l’ultima stima della banca centrale, il carovita sarà probabilmente del 2,2% quest’anno (previsione di giugno: 1,9%). Ecco perchè la banca centrale aspetta a cambiare rotta e si mantiene prudente nell’esplicitare quali segnali porteranno alla fine delle politiche monetarie eccezionalmente espansive. (Corriere del Ticino)

Lagarde: le condizioni di finanziamenti possono essere mantenute con un ritmo più basso degli acquisti. . . . . di Domenico Conti. ROMA. "Non si può pensare al volume dell'App indipendentemente dal volume dell'offerta netta di bond", aveva detto candidamente due settimane fa il capo economista Bce Philip Lane. (America Oggi)

Riteniamo che possiamo mantenerle con un ritmo moderatamente più basso di questi acquisti», ha spiegato. Intanto, facendo ricorso alle sue abilità comunicative, la presidente Christine Lagarde ha respinto l'idea che si tratti di «tapering», ossia il processo di graduale riduzione dello stimolo monetario. (DiariodelWeb.it)

Poichè l’offerta di obbligazioni tende a diminuire nel quarto trimestre, interpretiamo la decisione “semplicemente come un segnale che la svolta della politica monetaria è iniziata, ma che sarà condotta con molta cautela” (Wall Street Italia)