Rilascio passaporti, Padova adotta l’agenda prioritaria: in 10 giorni 405 appuntamenti in più

La Polizia di Stato di Padova adotta un nuovo sistema di appuntamenti per le richieste dei passaporti: “l’agenda prioritaria” volta a rendere più fruibile il sistema ed a ridurre le difficoltà di prenotazione per i cittadini. L’agenda prioritaria, che è nata a livello centrale ed è entrata a regime a Padova lo scorso 13 marzo , ha consentito alla Divisione Amministrativa e di Sicurezza (PAS) della questura di acquisire, in soli 10 giorni, 405 appuntamenti in più rispetto al regime di agenda ordinaria. (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altri media

In aggiunta ai posti inseriti nell’agenda ordinaria online, se non vi sono posti disponibili, il cittadino, che possiede i requisiti documentati di emergenza ed ha necessità di avere il passaporto entro 30 giorni, può prenotare un appuntamento on-line nell'agenda dedicata alle urgenze. (Questure sul web)

Appena finita sono ripartiti con estrema rapidità per riuscire a evadere quelle pratiche che erano rimaste indietro a causa del Covid con 9.304 passaporti rilasciati nel 2022 e 16.209 nel 2023. Un dato che è destinato a consolidarsi per il 2024 e influenzato, oltre che dalla fine dell’emergenza pandemica, dall’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. (Estense.com)

PASSAPORTI A PIACENZA: CHI HA LA PRIORITÀ Il nuovo canale di prenotazione, disponibile sulla piattaforma passaportonline.poliziadistato. (Libertà)

Anzi, brevissimi. Un modo per stabilire, rispetto alla tempistica ordinaria di rilascio, una corsia di priorità. (il Resto del Carlino)

Una corsia preferenziale per chi ha necessità di ottenere il passaporto in tempi rapidissimi. Tutto questo grazie alla cosiddetta "agenda prioritaria", il nuovo strumento di prenotazione messo a disposizione dal Ministero dell’Interno proprio con l’obiettivo di ovviare al caos passaporti e smaltire le infinite liste d’attesa che in alcune province italiane hanno raggiunto tempistiche bibliche che variano dai sei ai dieci mesi. (il Resto del Carlino)

È stato sottoscritto un anno fa, il 27 marzo 2023, il protocollo d’intesa Zeus Finis-Terrae tra il Questore di Lecce e il presidente di Medihospes società cooperativa Onlus, ente gestore del Centro per Uomini Autori di Violenza (CUAV) SanFra-Medihospes attivo in tutta la provincia di Lecce e con sede a Campi Salentina. (Il Gallo)