Piano fallito contro Musumeci per escluderlo da voto Quirinale

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Intanto, Musumeci ha convocato per stamattina la giunta, probabilmente per formalizzare il ritiro delle deleghe

A rivelare il tentativo è un big del centrodestra, all’indomani della bagarre che in Assemblea ha certificato la spaccatura tra un pezzo dello stesso centrodestra e il presidente Musumeci.

– Diversi deputati sarebbero stati sondati per capire la disponibilità a ricevere i voti del centrodestra come grande elettore e mettere così sotto scacco il governatore Nello Musumeci per farlo arrivare quarto in modo da lasciarlo fuori dal voto per il Quirinale. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Saranno 200 i grandi elettori che potranno accedere contemporaneamente all’Aula di Montecitorio durante le votazioni per il Presidente della Repubblica, che avranno inizio il prossimo 24 gennaio. Ciascun gruppo parlamentare deciderà chi resterà in proporzione alla sua consistenza, mentre nelle tribune invece potranno accedere 106 parlamentari senza contingentamento per gruppo. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Inoltre azzera la giunta e subito dopo annuncia di volerla ricomporre, ma facendo riferimento sempre agli stessi deputati di maggioranza che lui stesso oggi ha duramente attaccato. (il Fatto Nisseno)

- PALERMO, 13 GEN - "Indignazione" è il sentimento nei partiti per lo sfogo di ieri sera del governatore Nello Musumeci, che in una diretta Facebook dopo avere minacciato a caldo le dimissioni per lo sgambetto di alcuni franchi tiratori che non lo hanno votato come grande elettore dando il loro consenso al candidato del M5s Nunzio Di Paola, ha annunciato l'azzeramento della giunta definendo quei parlamentari "disertori, "ricattatori", "scappati di casa", "vili", pavidi". (Ansa)

di Redazione | ieri | POLITICA. 551 Lettori unici. (Sikily News)

Lo ha dichiarato Danilo Lo Giudice, deputato regionale di Sicilia Vera e presidente del gruppo Misto all'Ars. Inoltre azzera la giunta e subito dopo annuncia di volerla ricomporre, ma facendo riferimento sempre agli stessi deputati di maggioranza che lui stesso oggi ha duramente attaccato. (CataniaToday)

Per tale motivo, nonostante il circoscritto momento di rabbia, non posso e non voglio accettare quanto affermato dal Presidente della Regione. Musumeci azzera la giunta. A fronte delle voci di sue dimissioni, però Musumeci riflette e sceglie la strada politicamente più giusta: azzera la giunta e avvia il confronto con i partiti per dar vita ad un esecutivo nuovo di fine legislatura. (BlogSicilia.it)