Risparmio gestito, la raccolta del terzo trimestre torna positiva - MilanoFinanza.it
Per il sistema del risparmio gestito in Italia, in base alla mappa trimestrale di Assogestioni, il terzo trimestre si è chiuso con una raccolta netta positiva per 9,54 miliardi di euro, in ripresa dai -6,31 miliardi del secondo trimestre.
Segno meno invece per i fondi flessibili, che hanno chiuso il periodo in esame con riscatti superiori alla nuova raccolta e un bilancio in rosso per 3,51 miliardi (-3,35 miliardi nel secondo trimestre e deflussi per 9,67 miliardi da gennaio). (Milano Finanza)
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A riferirlo sono i dati di Assogestioni, dai quali si evince che la raccolta netta totale dall’inizio è stata di oltre 58 miliardi. Molto bene anche il gruppo Generali (2,2 miliardi), trainato dalla performance dei suoi fondi aperti. (Bluerating.com)
Le vendite nette dei fondi aperti sono state pari a 4 miliardi di euro. Nel dettaglio, le masse investite nelle gestioni collettive totalizzano quasi 1.107 miliardi (48,5% degli AUM); quelle impiegate nelle gestioni di portafoglio raggiungono i 1.177 miliardi (51,5% degli AUM). (Yahoo Finanza)
Per le Gp retail le movimentazioni del trimestre segnano +273 milioni dopo -1,1 miliardi, a -191 milioni da gennaio. La raccolta sui fondi azionari è tornata a galla nel trimestre con +127 milioni, dopo mesi di fuga (-4,1 mld nel secondo trimestre e -5,7 mld da gennaio). (FocusRisparmio)
Il secondo trimestre 2019 è dunque ormai alle spalle (si registravano allora -2,5 miliardi per le gestioni collettive e -3,8 per quelle di portafoglio). Le masse investite nelle gestioni collettive totalizzano quasi 1.107 miliardi, pari al 48,5% degli asset under management (masse gestite). (We Wealth)
Questo ha messo a segno unavalore mostratosi in crescita di 58,6 miliardi da inizio anno. I fondi aperti Pir compliant hanno riportato invece deflussi per -354 milioni. (Teleborsa)
Il patrimonio gestito segna un nuovo record storico a 2.284 miliardi di euro. Highlights. La News. Il risparmio gestito, nel terzo trimestre del 2019, riprende vigore. (Advisoronline)
