Dante Alighieri, la difesa del 'parente': "Divina Commedia non attacca Islam"

Dante Alighieri, la difesa del 'parente': Divina Commedia non attacca Islam
Adnkronos INTERNO

"Dante Alighieri fa parte della nostra cultura. Esonerare gli studenti di fede musulmana dallo studio della 'Commedia' è qualcosa di triste ed è molto, molto grave". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos il conte Pier Alvise Serego Alighieri, discendente dal Sommo Poeta, commentando la notizia di alcuni studenti di fede musulmana, in una scuola di Treviso, che hanno chiesto al preside di essere esonerati dallo studio della 'Divina Commedia' per 'offesa all'Islam'. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Ovazione del pubblico per due sere all’Off/Off Theatre di Roma per “A letto con Marlene”, che ha chiuso in bellezza la stagione del piccolo teatro di via Giulia. In scena Santino Fiorillo, l' afebico angelo biondo della televisione, con il virilissimo Angelo Sugamosto ci racconta amori e dolori di Marlene Dietrich, e si mostra scalzo e in slip sul palco per l’intero spettacolo. (Il Giornale d'Italia)

Intervista a Amine Soulmaoui, presidente dell’associazione Orizzonti Non ha usato giri di parole Claudio Sartor, sindaco di Cornuda, nel suo intervento in occasione della festa per la fine dell’anno scolastico organizzata ieri, sabato 25 maggio, dall’associazione “Orizzonti” negli spazi della parrocchia. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Dante, studenti possono saltare lezioni sulla Divina Commedia a Treviso in quanto musulmani: è polemica. «Offende l’Islam». (ilmessaggero.it)

Dante e Islam: persa una occasione per integrare i ragazzi stranieri

Sulla zelante quanto singolare esenzione, disposta a quanto pare all’insaputa della dirigenza scolastica, il mondo politico e della cultura nazionale si dichiara complessivamente scettico, se non scandalizzato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Come lo possa fare un’opra letteraria appare strano, considerato pure che nel Medioevo, in un oriente lontano e misterioso vivevano il prete Gianni, il Vecchio della Montagna e tutta una schiera di popoli stranissimi e di animali mostruosi. (Tecnica della Scuola)

“Non far studiare Dante a un ragazzino islamico per preservarlo da non so quale shock religioso, è l’emblema di ciò che la scuola non dovrebbe mai fare”. Così Gabriele Toccafondi già sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, che commenta la vicenda di Treviso, sull’esonero di studenti islamici “urtati” dalla Divina Commedia di Dante. (Orizzonte Scuola)