Mare in Toscana, gli stabilimenti balneari possono aprire dal Primo Maggio
È la linea interpretativa passata dopo la riunione a cui hanno partecipati Regione, Anci, Comuni della costa e associazioni di categoria: e quindi gli stabilimenti ripartono subito - o meglio, possono farlo - sin dal prossimo fine settimana del primo maggio
È come se gli stabilimenti balneari non avessero mai chiuso dall'estate scorsa, da allora nessun divieto è sopraggiunto, e quindi i bagni possono riaprire anche domani. (La Repubblica Firenze.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Fanno eccezione i bagni Rex che sono legati all'hotel e quindi apriranno presumibilmente il 15 maggio. L'ufficialità è arrivata al termine di due riunioni, avvenute il 22 aprile e ieri, fra i rappresentanti Confcommercio e Confesercenti. (IL TELEGRAFO Livorno)
Mi aspetto che un’altra ventina di stabilimenti apra nel weekend dell’8 maggio e quelli rimanenti tra il 15 e fine mese" La maggior parte invece aveva programmato la propria attività in base alle vecchia data del 15 maggio e questo mi porta a pensare che il grosso aprirà nel weekend dell’8-9 maggio e in maniera definitiva il 15. (LA NAZIONE)
Il riferimento è alle superfici che gli ombrelloni dovranno occupare analoghe allo scorso anno e quindi più grandi rispetto al resto dei litorali della Regione dove gli ombrelloni dovranno occupare i 12 metri quadri (10, 5 nelle spiagge soggette a erosione). (Corriere della Sera)
Per non parlare di quelli che come me hanno anche ristoranti: bisogna ordinare il pesce, occuparsi dei frigoriferi Così in molti hanno già deciso di tener chiuso e altrettanti inaugureranno le loro spiagge a mezzo servizio. (Corriere Fiorentino)
Un nuovo incontro tra la Regione e i Comuni litoranei è previsto per domani sera. Comunque, grazie all'impegno di tutti, siamo all'ultima curva." (latinaoggi.eu)
– spiega Ferrara – La linea guida per la redazione di questo Piano è stata: consentire il libero accesso ai cittadini, garantendo la sicurezza sia sull’arenile sia fuori dalle spiagge. La app – non scaricabile quindi – servirà per evitare sia assembramenti ai varchi di accesso sia spostamenti sul litorale quando non c’è disponibilità di posti. (Il Riformista)
