Covid, «Lombardia presto in zona arancione». Ecco i tre ottimi motivi per sperare

Corriere della Sera INTERNO

«Non ho certezze, ma la situazione migliora e penso presto potremo presto diventare arancione».

Ci sono almeno tre ottimi motivi per cui la Lombardia settimana prossima diventi arancione, guadagnando quel minimo di normalità in più che il mondo dei commercianti ormai aspetta come ossigeno per uscire dall’apnea economica in cui sta sprofondando.

I numeri, i trend, le curve raccontano l’aria migliore che si respira in Lombardia. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sono stati 130 i decessi, che portano il totale da inizio pandemia a 31.503 Con 54.280 tamponi effettuati sono stati 2.537 i nuovi casi positivi: registrati in Lombardia, per una percentuale del 4,6%. (L'Eco di Bergamo)

– A fronte di 54.280 tamponi effettuati, sono 2.537 i nuovi positivi (4,6 per cento sui tamponi eseguiti). Regione Lombardia diffonde quotidianamente un bollettino coi i dati relativi ai nuovi positivi emersi dall’elaborazione dei tamponi. (ilSaronno)

In vista delle decisioni del fine settimana il governatore è intenzionato a chiedere all'esecutivo di diminuire le restrizioni nella nostra regione. Quindi credo che ci siano tutte le condizioni per poter chiedere la zona arancione» (La Gazzetta di Mantova)

Il bollettino dell’8 aprile. Crescono ancora i decessi legati al Coronavirus in Lombardia. In terapia intensiva si trovano invece 830 persone (– 4 rispetto al totale di ieri), di cui 56 nuovi ingressi (Open)

Così Emanuele Monti, Presidente leghista della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Lombardia, in merito all’andamento dei contagi che potrebbe portare la Lombardia a passare in zona arancione da domani. (varesenews.it)

- i guariti/dimessi totale complessivo: 644.850 (+2.705), di cui 5.276 dimessi e 639.574 guariti. - i decessi, totale complessivo: 31.503 (+130). (BresciaToday)