La scommessa della Bce ha comunque un prezzo. Chi lo pagherà?

Adnkronos ECONOMIA

La Bce ha scelto di non fermarsi. L'aumento dei tassi di interesse di 50 punti basi era prevedibile, nonostante il quadro nell'ultima settimana sia profondamente cambiato. Dei tre fattori chiave - inflazione, crescita e stabilità finanziaria - l'ultimo è diventato molto più ingombrante di quanto non fosse appena dieci giorni fa. Al rischio di penalizzare troppo l'economia reale per restare fedeli al mandato principale, quello di riportare i prezzi su un livello accettabile, si è aggiunto quello di creare ulteriore difficoltà alle banche europee, alle prese con il problema di arginare la nuova improvvisa crisi di fiducia, e di reputazione, che può investire il sistema. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

La Banca centrale europea ha mantenuto ieri la promessa di un aumento dei tassi di mezzo punto. Il costo del denaro è salito al 3,5% e la presidente Christine Lagarde lo ha motivato ribadendo che "l'inflazione resterà troppo alta per troppo tempo". (la Repubblica)

Il primo che si schiera apertamente contro è il ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Corriere della Sera)

Non solo la BCE ha alzato nuovamente il tasso d'interesse di 50 punti base, portando il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,50%, ma la Presidente Lagarde ha lasciato intendere che potrebbe non essere finita qui se i dati sull'inflazione non saranno quelli desiderati, e pare proprio che non lo siano. (Money.it)

Le ultime scelte intraprese dalla Banca centrale europea hanno alimentato ulteriormente la discussione: il Consiglio direttivo ha deciso oggi di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento, seguendo con attenzione le tensioni in atto sui mercati e dicendosi pronto a intervenire in caso di necessità per preservare la stabilità dei prezzi e la stabilità finanziaria nell'area dell'Euro. (ilGiornale.it)

Anche perché il sistema europeo non è così malmesso. Giorgio Arfaras, economista del Centro Einaudi di Torino, a Fanpage.it sulla decisione della Bce di alzare i tassi di interesse di 50 punti base dopo il crollo di Credit Suisse e il fallimento di Silicon Valley Bank: "La decisione è stata: viva l'economia reale. (Fanpage)

Nel video l'intervista a Ilaria Bifarini, economista e saggista (San Marino Rtv)