Ragazza di 18 anni stuprata dal branco. Ma il papà li difende: «Sono bravi ragazzi, mia figlia era ubriaca»

leggo.it INTERNO

La vittima viene costretta a subire «ripetuti atti sessuali»

Violentata dal branco, ha solo 18 anni. L'hanno attirata in un tranello fingendo di invitarla ad una festa.

Inizia così la drammatica storia della diciottenne violentata dal branco nel trapanese: quattro ragazzi di cui si fidava che hanno abusato di lei e non si sono fermati neppure davanti alle urla e alle lacrime della loro vittima.

Ai militari, il papà della 18enne avrebbe detto che «mia figlia vi ha raccontato dei fatti non veri. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Con quel video, Grillo è andato oltre a quello che avremmo potuto immaginare. In questi giorni non si parla d'altro se non del video pubblicato da Beppe Grillo in difesa del figlio Ciro. (ilGiornale.it)

La figlia, 18enne, ha denunciato di essere stata stuprata da quattro ragazzi, che considerava amici e che sono stati arrestati ieri, giovedì 29 aprile, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata. (CronacaSocial)

Dopo il processo pubblico, cioè quello del vostro giudizio, mi attende anche quello all’interno delle istituzioni. Il papà della ragazza, rivolgendosi a quanti hanno commentato duramente sui social le sue dichiarazioni, scrive: «Voi non sapete cosa ha significato per me scoprire tutto. (Giornale di Sicilia)

Subito dopo avere appreso la notizia, ancora frastornato, si è presentato ai carabinieri insieme ai giovani che avrebbero violentato la figlia sostenendo che era ubriaca. (TRAPANI) – “Sono dei bravi ragazzi, le ferite che mia figlia ha alle braccia sono dovute al fatto che i suoi amici tentavano di riportarla a casa, ma lei era ubriaca e faceva resistenza”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

APPROFONDIMENTI IL CASO Ciro Grillo e l'accusa di stupro, altolà del Garante sul. «Poco dopo l'inizio del rapporto, il giovane non esitava ad invitare gli altri amici», racconta agli inquirenti (ilmattino.it)

A due giorni dagli arresti, parla il padre della 18enne che ha denunciato di essere stata violentata da quattro giovani in una villa della borgata marinara di Tre Fontane, nel Trapanese. Dopo il processo pubblico, cioè quello del vostro giudizio, mi attende anche quello all'interno delle istituzioni. (La Stampa)