Minacce ai finanzieri durante un’ispezione: il deputato Librandi smentisce

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Il caso delle presunte minacce alla Gdf. In un articolo pubblicato su L’Espresso si parla di un episodio che, secondo quanto riportato, avrebbe avuto come protagonista Gianfranco Librandi, deputato di Italia Viva.

Tra le frasi attribuite a Librandi, secondo L’Espresso figurerebbe anche “Ve ne dovete andare!

Gianfranco Librandi smentisce le presunte minacce alla Guardia di finanza attribuitegli in un’inchiesta pubblicata da L’Espresso. (Thesocialpost.it)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo i finanzieri, Librandi avrebbe sostenuto che lui è un deputato e un imprenditore che "lavora, non come voi che non fate un ca*** dalla mattina alla sera. E alla fine li ha salutati con un definitivo: "Siete morti". (Liberoquotidiano.it)

Il deputato di Italia Viva Gianfranco Librandi è accusato di aver minacciato alcuni finanzieri mentre effettuavano un controllo nella sua azienda. È infatti il 24 luglio del 2019 quando i finanzieri giungono negli uffici della sua azienda di elettronica per una normale verifica fiscale, venendo tuttavia minacciati e aggrediti verbalmente dal deputato. (Notizie.it )

Gianfranco Librandi si sarebbe poi definito come un “intoccabile“, e annunciato che uno dei militari non avrebbe più percepito la pensione. Il deputato di Italia Viva Gianfranco Librandi, durante una normale visita di verifica fiscale della Guardia di Finanza avvenuta il 24 luglio 2019, presso la sua società Tci Telecomunicazioni, avrebbe attaccato duramente i militari. (Virgilio Notizie)

Il deputato del Pd Gianfranco Librandi sarà ospite, questa sera, della nuova puntata del Dariosauro, appuntamento con la politica e l’attualità in onda su Etv tutti i lunedì a partire dalle 21.20. Come sempre i telespettatori potranno intervenire in diretta chiamando il numero 031.3300655 oppure scrivendo su WhatsApp al numero 335.8084396. (corrieredicomo.it)

Il parlamentare di Saronno dà una lettura diversa dei fatti in una relazione che lui stesso firma insieme ad altri 4 dirigenti dell’azienda presenti nel corso dell’ispezione nella sede di Saronno e racconta di un “blitz militare” con il quale avrebbero impaurito i dipendenti e violato l’articolo 68 della Costituzione sull’immunità dei deputati. (Il Notiziario)

La mattina del 24 luglio, scrivono i finanzieri, il parlamentare viene avvisato dell’ispezione per evitare l’intervento in eventuali locali dedicati alla sua “attività da parlamentare”. NSC,“E’ una leggenda deprimente, uno scempio dei diritti basilari”. (infodifesa.it)