AstraZeneca e J&J, chi ha interesse nell’ostacolare la campagna del vaccino anti-Covid?

Money.it SALUTE

Il caso di AstraZeneca e Johnson & Johnson è lampante a riguardo.

Su AstraZeneca non mancano le voci maligne nei confronti della Germania, ipotizzando una sorta di conflitto di interesse.

Come fatto notare da InsideOver, si tratta del vaccino meno costoso e dell’unico monodose attualmente in circolazione.

Il vaccino di Johnson & Johnson invece era la grande speranza del nostro Governo, che molto puntava su Janssen per accelerare nella campagna destinandolo alle farmacie. (Money.it)

La notizia riportata su altri media

Intanto, nel Regno Unito l'uso del vaccino AstraZeneca è stato limitato agli over 30, mentre altri paesi Ue, Italia inclusa, lo hanno raccomandato agli over 60. Semplicemente non ne ha bisogno, avendo anche ottenuto abbastanza altri vaccini su cui fare affidamento. (Fanpage.it)

La commissione - ricorda il sito del Guardian - si è riunita mercoledì, ma non ha revocato la raccomandazione della pausa nella somministrazione, affermando che gli esperti che la compongono hanno bisogno di maggiori informazioni prima di prendere una decisione In un briefing convocato dall'ente Ue, verranno rese note le conclusioni del comitato di farmacovigilanza Prac che sta esaminando gli eventi tromboembolici post iniezione scudo segnalati per questo vaccino. (Adnkronos)

Più vaccini ad Rna. L'esponente del governo Castex ha anche affermato che sarà privilegiata la stipula di ulteriori accordi con Pfizer e Moderna. "Oggi abbiamo un portafoglio di vaccini con vaccini a RNA messaggero che funzionano molto bene ed hanno pochi effetti collaterali. (Notizie - MSN Italia)

Uno dei portavoce della Commissione Europea ha spiegato che quando il contratto sarà concluso, verrà ufficializzata la notizia. E' stata la ministra francese dell'Industria, Agnès Pannier Rinacher, a dichiararlo durante una intervista a Rmc. (Corriere dell'Umbria)

I decisori politici dovrebbero piuttosto introdurre da una parte un ombrello di protezione legale e dall'altra forme di compensazione sociale per le famiglie dei pochissimi sfortunati. Caro Beppe, cari Italians, ma cosa ce ne facciamo della scienza se poi gli incredibili risultati che produce non vengono accompagnati da una sensata gestione del rischio da parte dei decisori politici? (Corriere della Sera)

Per questo dobbiamo bloccare l’uso delle cinture di sicurezza che salvano ogni giorno la vita a milioni di persone? Lo scrive su Facebook Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova e componente dell'Unità di crisi Covid-19 della Liguria. (Adnkronos)