I VOTI DI STAGI. FABIO IL MIRACOLATO SI PRENDE CIO' CHE MERITA, L'ITALIA DERAGLIA E NON FA IL MIRACOLO
Il miracolato si prende quello che tutti erano pronti a dargli fin dalla vigilia.
Fa una buona volata e la perde di una bicicletta, che per un velocista significa perdere senza recriminare nulla.
In pratica non fa la volata, va avanti d’inerzia, intruppato nel gruppo lanciato verso il traguardo
Ma sono ben identificabili: ora anche Fabio, nome italiano in onore del nostro Casartelli, lo vedranno ancor meglio in gruppo, con la sua maglia stellata. (TUTTOBICIWEB.it)
Ne parlano anche altri media
Niente da fare per gli italiani, con Elia Viviani settimo e Alberto Dainese nono. A Monaco il corridore olandese si laurea campione d'Europa: battuti in volata il francese Arnaud Demare e il belga Tim Merlier. (Sky Sport)
La conseguenza è stata la più ovvia: nessun corridore italiano è riuscito a salire sul podio in Germania (la gara è stata vinta dall’olandese Fabio Jakobsen davanti al francese Arnaud Demare e al belga Tim Merlier). (OA Sport)
Nella volata sulla Odeonsplatz di Monaco di Baviera, Jakobsen - perfettamente lanciato, in particolare da Danny Van Poppel - ha annichilito gli avversari con uno scatto bruciante. «Sono uscito dalla scia di Démare al momento giusto per sorpassarlo, è una gioia enorme» ha detto l'olandese (La Stampa)
Lo stesso Guarnieri ha parlato alla fine della prova, analizzando all’inizio la prestazione della squadra: “Era un percorso veramente nervoso, c’erano tanti rischi e non eravamo proprio unitissimi nel finale. (OA Sport)
Poi – ribadisce – c’è stato il grande lavoro di Van Poppel, che penso abbia dimostrato oggi di essere una delle migliori guide per le volate al mondo” Jakobsen parla del piano tattico dei Paesi Bassi e della sua giornata: “Ho faticato un po’ sullo strappo più duro, che non è proprio il mio genere di terreno, ma ho recuperato. (SpazioCiclismo)
I corridori olandesi ne avevano obiettivamente di più e lo hanno dimostrato nei metri finali portando Jakobsen a tagliare il traguardo davanti al francese Arnaud Démare ed al belga Tim Merlier. Sarebbe stato bello proseguire questa scia vincente agli Europei. (OA Sport)
