Mafia nigeriana: blitz all'alba a Trento, Verona e Vicenza

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Trento Today INTERNO

La competenza dell'operazione, denominata "Sommo Poeta" è della Direzione Distrettuale Antimafia poichè, si legge nel comunicato della Questura, la banda criminale sarebbe riconducibile alla mafia nigeriana.

Secondo le prime informazioni sarebbero ben 35 le persone coinvolte a vario titolo, molte delle quali già trasferite in carcere.

Il blitz è condotto dagli uomini della Polizia di Stato a Trento e nelle vicine province di Verona e Vicenza (Trento Today)

La notizia riportata su altre testate

L'arresto fa parte di un'operazione più complessa che ha visto in manette altre 31 persone in Italia e all'estero. Il video del blitz. (AnconaToday)

Mafia nigeriana, la regola delle "Tre D": arresti a Bari. EMBED. . . C'era la regola delle 'Tre D', donne-denaro-droga, alla base dell'attività delle gang mafiose nigeriane, i Supreme Vikings Confraternity e i Supreme Eiye Confraternity, meglio noto come «Rossi» e «Blu», sgominate dalla Dda di Bari. (Il Messaggero)

Maxioperazione: 35 arresti, un'orgaizzazione di stampo mafioso. Eroina e marijuana le sostanze sequestrate nel blitz scattato all'alba di martedì 3 dicembre. Il nome dell'operazione viene dai giardini di piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria, noto luogo di spaccio in città. (Trento Today)

Le manette sono scattate al termine di alcune indagini in cui la polizia si è avvalsa dei servizi di intercettazione telefonica e della testimonianza delle vittime della mafia nigeriana. Due i gruppi criminali sgominati dalla squadra mobile della questura del capoluogo pugliese, sono i Vikings e gli Eyie. (il Giornale)

Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa finalizzata alla riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, estorsione, rapina, lesioni e violenza sessuale. (Vivere Ancona)

L’indagine è stata avviata dalla Squadra mobile di Bari, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e l’ausilio della Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ed è coordinata dalla Dda di Bari. (ReteAbruzzo.com)