Scurati ora "ha paura": siamo al ridicolo (come sempre)

Il Primato Nazionale INTERNO

Roma, 22 apr – In realtà non c’è niente di interessante da dire su Antonio Scurati. Semmai di ilare, di pretestuoso per iniziare bene la settimana, all’insegna di un bel sorrisone sulle labbra. Insomma, parliamo di uno scrittore di romanzi “antipolitici” che si spaccia per storico. Un po’ come Roberto Saviano si spaccia per giornalista, anche lui da romanziere puro, fregando mezzo mondo con la storia del “fiction” nel caso di Gomorra, ma non riuscendo a bissare la truffa con le sue opere successive. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

È in atto un’istruttoria per verificare se ci siano stati errori relativi alla mancata partecipazione dello scrittore Scurati alla trasmissione ‘Che sarà’ di Serena Bortone, partecipazione che era prevista nel comunicato stampa ufficiale uscito la sera prima della puntata in questione”. (Primaonline)

Dai profili ufficiali della festa di Fratelli d’Italia, le parole sul caso dello scrittore a cui è stato impedito di leggere un testo sulla Festa della Liberazione «Effetto monologo in Basilicata». È quanto si legge sui profilo X e Instagram di Atreju, festa di FdI. (Corriere della Sera)

Ma qualcosa è andato storto. Il figlio del secolo”, col quale è rimasto in cima alle classifiche di vendita per due anni consecutivi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

– “In queste ore in cui si susseguono notizie inverosimili e ricostruzioni surreali, mi trovo costretto ad intervenire per cercare di frenare l’ennesimo tentativo di aggressione nei confronti della Rai. (Agenzia askanews)

Il direttore generale dell’azienda pubblica radiotelevisiva Giampaolo Rossi scende in campo in prima persona sulla vicenda del monologo di Antonio Scurati, non andato in onda su Rai3. Nessuna censura in Rai. (Corriere Roma)

Il direttore generale parla di "ennesimo attacco strumentale al servizio pubblico" e di "notizie inverosimili e ricostruzioni surreali". "Mi trovo costretto - afferma - ad intervenire per cercare di frenare l'ennesimo tentativo di aggressione nei confronti della Rai". (Sky Tg24 )