Trovato morto nel pozzo: «La moglie va scarcerata. Non c'è nulla contro di lei»

La Gazzetta di Reggio INTERNO

Bisogna sicuramente attendere l’esito dell’autopsia» aveva aggiunto l’avvocata Rita Gilioli, che assiste Marta Ghilardini, moglie del defunto Giuseppe Pedrazzini.

Non chiederò una misura meno afflittiva, come i domiciliari, ma la scarcerazione».La legale venerdì ha incontrato la moglie del pensionato nel carcere di Reggio Emilia.

I parenti attendono che sia loro restituita la salma di Giuseppe per poterlo piangere, dopo che per settimane lo avevano cercato invano. (La Gazzetta di Reggio)

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Dopo gli interrogatori da parte degli inquirenti, la moglie, la figlia e il genero, erano stati fermati dalle forze dell’Ordine. L’intervista a Canale 5, racconta che nel corso degli ultimi mesi, la vicina conferma di non aver più visto Giuseppe (Informazione Nazionale)

Esultanza legale sulla scarcerazione. La scarcerazione viene definita dal difensore di Guida e Pedrazzini, avvocato Ernesto D’Andrea «il trionfo della giustizia». Uscendo dal carcere, Guida e Pedrazzini hanno fatto riferimento a un rogito bloccato «ed evidentemente a qualcuno non andava bene. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le accuse mosse verso i familiari della vittima. I tre sono accusati di truffa ai danni dell’anziano del quale percepivano la pensione Gli avvocati si sono detti soddisfatti della decisione del giudice e commentano l’accusa di sequestro di persona mossa nei confronti dei loro assistiti. (Nanopress)

Risultano sotto inchiesta anche per truffa, in relazione al percepimento della pensione dell’anziano parente, nel periodo in cui era scomparso. Intanto a Cerrè Marabino, dentro e intorno al pozzo, sono proseguiti nelle ultime ore i rilievi scientifici condotti dai carabinieri. (Reggionline)

Secondo il tribunale di Reggio non sussistono infatti elementi concreti d’indagine per contestare il delitto e neppure il sequestro di persona. Per il giudice non ci sono, al momento, gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati accusati dell’omicidio di Giuseppe Pedrazzini, il 77enne trovato morto l’11 maggio scorso nel pozzo dell’abitazione di famiglia a Cerrè Marabino di Toano, in Appennino. (il Resto del Carlino)

I tre risulterebbero indagati anche per truffa, in relazione al percepimento della pensione dell’anziano, nel periodo in cui era scomparso. (Taranto Buonasera)