Covid, nel Lazio altri 47 morti e 1363 nuovi casi: positivi e decessi in aumento
Nella Asl di Latina sono 147 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
Nella Asl Roma 1 sono 211 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
Nella Asl di Viterbo si registrano 40 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. (ciociariaoggi.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nella Asl di Frosinone si registrano 95 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Nella Asl di Rieti si registrano 34 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto (latinaoggi.eu)
Torna a salire la curva di nuovi positivi da Coronavirus a Roma e nel Lazio. Nella Asl di Latina sono 147 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. (RomaToday)
Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%. (LaPresse) – “Oggi su oltre 18 mila tamponi nel Lazio (-474) e oltre 18 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si registrano 1.463 casi positivi (+100), 35 i decessi (-12) e +980 i guariti. (LaPresse)
“Oggi su oltre 17 mila tamponi nel Lazio (+3.681) e oltre 21 mila antigenici per un totale di oltre 38 mila test, si registrano 1.240 casi positivi (+159), 37 i decessi (-10) e +1.834 i guariti. Nella Asl di Rieti si registrano 58 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto (h24 notizie)
Un messaggio che ha finito per spingere la Regione Lazio a rivedere modalità e tempi della propria campagna vaccinale per chi è nato dopo il 1951. In quest’ottica avrebbero chiesto al Comune anche di organizzare, quando saranno riaperti i musei, delle visite guidate con meno partecipanti (ilmessaggero.it)
Il centro Italia deve sapere fare massa critica, ci vivono 11-12 milioni di abitanti, ci sono importanti competenze ed energie» Lazio, Toscana ma anche Abruzzo rappresentano il 60 per cento dell’export dell’industria farmaceutica. (ilmessaggero.it)
