Vi racconto le giravolte dei giornaloni fra Conte e Draghi

Startmag Web magazine INTERNO

Ecco come i giornaloni scaricano Conte dopo averlo osannato e adesso paiono zerbini di Draghi.

Cioè si dicevano l’un l’altro – Gruber, Travaglio, Il Foglio, i giornalisti del Corriere, della Stampa, di Repubblica – ma tu stavi con Conte, perché ora sostieni Draghi?

Saranno trascorsi sette o otto minuti, e tutte le majorette di Conte erano passate con Draghi.

Tutti dicevano che solo il Conte ter era la soluzione. (Startmag Web magazine)

Su altri giornali

Nessuna notizia anche del bonus-occhiali, passato in secondo piano nell'esecutivo Conte-bis, ma utile per sgravare il costo di lenti per famiglie con indice-ISEE minore di 10mila euro il GOVERNO DRAGHI pensa di ELIMINARNE qualcuno. (iLMeteo.it)

Governo Draghi, bonus a rischio scadenza: incentivi auto. A rischio anche l’agevolazione per comprare l’auto elettrica, secondo la quale i nuclei familiari con Isee inferiore a 30mila euro dovrebbero beneficiare di uno sconto del 40% sull’acquisto di una macchina a zero emissioni. (QuiFinanza)

L’ordinanza del tribunale, è arrivata subito dopo che i migranti sono stati trasportati in una base navale dove tre navi militari birmane li stavano aspettando per riportarli in Myanmar. “Alla luce della sentenza del tribunale, il governo deve rispettare l’ordine del tribunale e garantire che nessuno dei 1. (LaPresse)

Resta comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Ecco la nota ufficiale arrivata da Roma e che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (CiaoComo)

Dal telefonino ai rubinetti, possibile cancellazione di tutti i bonus dell'era Conte. Una sfilza di bonus - dagli occhiali da vista allo sconto per l’auto elettrica - introdotti con l’ultima legge di Bilancio, restano sospesi in attesa dei decreti attuativi. (Yahoo Finanza)

Il decreto legge proroga inoltre fino al 27 marzo 2021, su tutto il territorio nazionale, il divieto di spostarsi tra diverse Regioni o Province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. (L'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese)