Vaccini tra i 60 e 69 anni: oltre 80 mila preadesioni in Piemonte

Radio Gold INTERNO

In particolare fino alle 19 di questa sera hanno aderito 84.418 soggetti.

– Nel primo giorno di preadesioni in Piemonte per la categoria di persone tra i 60-69 anni alla campagna vaccinale sono state più di 80 mila le prenotazioni arrivate sul portale www.ilpiemontetivaccina.it.

Nelle prime ore di questa giornata il portale ha registrato alcuni intoppi che poi, come ha riferito Regione Piemonte, dalle 12. (Radio Gold)

Su altre testate

Torino – “I dati del pre-report settimanale, che verrà validato domani dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, confermano un progressivo miglioramento della situazione epidemiologica in Piemonte”. (LaGuida.it)

Secondo i dati foniti dallo studio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la media nazionale è del 6% di ricoveri rispetto al totale dei positivi accertati, in Piemonte è al 13,6%. Riflessioni che dovrnano essere prese in considerazione se non nell’emergenza sanitaria, subito dopo epr ripensare l’organizzazione sanitaria piemontese (LaGuida.it)

Questo in relazione al dato generale piemontese, con dei valori che registrano una maggiore attività nel Torinese rispetto al resto della regione «I dati del pre-report settimanale, che verrà validato domani dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, confermano un progressivo miglioramento della situazione epidemiologica in Piemonte - spiega il presidente della Regione, Alberto Cirio -. (La Stampa)

L’assistente vocale del colosso della musica in streaming che consentirà di esaudire le nostre richieste musicali sta iniziando ad essere disponibile per una ristretta fascia di utenti in USA, sia su iOS che su Android, e nelle prossime settimane verrà progressivamente ampliato. (HelpMeTech)

“I dati del pre-report settimanale, che verrà validato domani dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, confermano un progressivo miglioramento della situazione epidemiologica in Piemonte – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. (Prima Vercelli)

Lo riporta una nota della Regione Piemonte Si tratta di Torino e Cuneo per le quali, alla luce del nuovo decreto, andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100 mila abitanti. (LaPresse)