Terremoto Turchia, uomo estratto vivo dalle macerie a Antakya

Terremoto Turchia, uomo estratto vivo dalle macerie a Antakya 13 febbraio 2023 Un uomo è stato estratto vivo dalle macerie di un edificio a Antakya, nel sud della Turchia, una delle zone devastate dal terribile terremoto di lunedì 6 febbraio che ha causato finora oltre 33mila morti. Il "miracolo" è avvenuto domenica 12 febbraio, a oltre sei giorni dal sisma. I soccorritori hanno riferito che il sopravvissuto, il 23enne Huseyin Seferoglu, era una delle nove persone ancora intrappolate nell'edificio. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

I detrattori accusano Erdogan di cercare di dirottare le colpe del disastro sugli imprenditori edili (Il Fatto Quotidiano)

Secondo una nuova stima le vittime potrebbero essere il doppio di quelle attualmente calcolate. Cresce di ora in ora il bilancio delle vittime del devastante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria lunedì scorso: secondo il nuovo aggiornamento i morti sono 40mila. (Tiscali Notizie)

Si trovava sotto le macerie di un edificio di 5 piani nella città di Islahiye, nella provincia turca di Gaziantep. Le vittime del sisma sono oltre 34mila (LAPRESSE)

Sale di ora in ora il bilancio delle vittime del terremoto Turchia-Siria. Le autorità hanno riferito che il bilancio delle vittime dei terremoti ha superato le 34mila persone, di cui 29.605 in Turchia e 4.500 in Siria. (Periodico Daily)

E mentre i numeri e le stime aumentano tragicamente di ora in ora, nonostante i salvataggi miracolosi che si ripetono anche dopo una settimana, il presidente turco Recep Erdogan sembra aver già individuato i colpevoli di questa tragedia apocalittica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le autorità di Ankara hanno arrestato più di 100 costruttori accusati di responsabilità nel crollo degli edifici. Continua a crescere il numero delle vittime del terremoto in Turchia e Siria. (Adnkronos)