Cosa aspettarsi dalla FED e dalla Bank of Japan

SoldiOnline.it ECONOMIA

Fixed Income CIO di RBC BlueBay AM - ha segnalato che le riunioni delle banche centrali negli Stati Uniti e in Giappone saranno al centro dell'attenzione dei mercati la prossima settimana. A suo parere, la riunione della banca centrale statunitense non dovrebbe riservare grandi sorprese, così come le dichiarazioni del numero uno dell'istituto, Jerome Powell. "Tuttavia, le previsioni e le proiezioni del dot plot saranno esaminate e continuiamo a ritenere che se i dati economici dovessero iniziare ad ammorbidirsi, gli investitori con attese rialziste, finora frustrate, i tori dell’obbligazionario, che finora sono stati frustrati, vorranno aumentare l’esposizione all’obbligazionario," ha ipotizzato Mark Dowding (SoldiOnline.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Comincia la settimana decisiva per capire quando comincerà il taglio dei tassi. Una risposta da cui dipende il futuro dei mercati Tranne le BCE, infatti, nei prossimi giorni si riuniranno le principali banche centrali del mondo. (Verità e Affari)

La Bank of Japan ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. (Finanzaonline)

Gli investitori non si attendono decisioni sul fronte dei tassi, destinati a restare invariati, ma dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell si aspettano indicazioni sullo stato di avanzamento del … Riflettori puntati sulla Fed mercoledì, per la consueta riunione mensile del direttivo. (la Repubblica)

Tornano i riflettori sulle banche centrali, in una settimana ricca di appuntamenti di politica monetaria. (LA STAMPA Finanza)

Dall’Europa, a Wall Street, al Giappone: nelle ultime settimane le Borse mondiali hanno segnato ovunque record storici, nonostante le preoccupazioni macroeconomiche, gli scenari di guerra, le incertezze sulle politiche monetarie. (Il Sole 24 ORE)

Settimana ricca sul fronte della politica monetaria, dal momento che le maggiori banche centrali annunceranno le loro decisioni e strategie in una fase molto incerta dell'economia, stanti le tensioni geopolitiche che la influenzano e il passaggio da una situazione di iperinflazione ad una fase di crescita dei prezzi in linea cn i target. (QuiFinanza)