Colleferro: Gabriele Bianchi, 'vorrei tornare a quella notte e cambiare tutto’

Vi parlo con il cuore in mano, ho sempre detto la verità"

In passato posso aver commesso errori, ma vi prego di credermi che Willy non l'ho toccato con un dito".

26 maggio 2022 a. a. a. Frosinone, 26 mag.

"Vorrei tornare a quella notte e cambiare tutto, il pm mi ha descritto come non sono - ha aggiunto - Non sarei stato in grado, anche volendo, di fare ciò di cui mi si accusa.

Lo ha detto, con dichiarazioni spontanee, Gabriele Bianchi imputato per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte, ucciso a Colleferro la notte tra il 5 e il 6 settembre 2020. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

L'ARTICOLO Omicidio Willy, la sentenza per il branco rinviata al 4 luglio. Io so soltanto che ho perso un figlio, che non si è ucciso da solo e che qualcuno è stato", ha detto la madre di Willy. (Repubblica TV)

La difesa dei fratelli Bianchi. Questa mattina, in aula, è stato il turno delle difese A cura di Beatrice Tominic. "Io so soltanto che ho perso un figlio che non si è ucciso da solo. (Fanpage.it)

Io non sarei stato in grado, nemmeno se lo avessi voluto, di fare quello di cui mi si accusa". La difesa: "I testimoni oculari non potevano vedere". "Nessuno dei 25 testimoni oculari poteva vedere con chiarezza quanto successo la notte del pestaggio di Willy Monteiro Duarte" . (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per la difesa non ci sono neanche le aggravanti dei futili motivi, in assenza di movente Ieri, davanti alla Corte d'assise di Frosinone, presieduta dal giudice Francesco Mancini, si sono concluse le arringhe difensive con l'intervento dell'avvocato Massimiliano Pica per i fratelli Bianchi. (ciociariaoggi.it)

In subordine il legale ha chiesto che venga il reato di omicidio volontario sia derubricato in preterintenzionale con esclusione aggravanti (askanews) – “Gabriele Bianchi non ha colpito Willy. (Agenzia askanews)

Mio figlio non si è ucciso da solo, qualcuno è stato, replica con drammatica semplicità la mamma di Willy Gabriele ha reso dichiarazioni spontanee oggi, nell’aula della Corte di Assise dove, poco dopo, l’avvocato dei due fratelli né chiederà l’assoluzione: “Sono un po’ agitato, Willy e la sua famiglia meritano giustizia – ha detto Gabriele Bianchi. (Secolo d'Italia)