"Magari": il film di Ginevra Elkann da oggi in esclusiva su Rai Play

«Magari si basa sui ricordi e sulla nostalgia» ha dichiarato la scorsa estate a Locarno, dove il film è stato presentato in anteprima.

Magari – opera prima di Ginevra Elkann da oggi disponibile su Rai Play – è un vero e proprio tuffo in un decennio, gli anni 80, che ha tutto il sapore di una fiaba disincantata.

«È un film che guarda al concetto di famiglia, alle fantasie sulla famiglia perfetta che inseguiamo, soprattutto da bambini. (Io Donna)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ne hanno parlato, nella conferenza stampa di presentazione, la regista Ginevra Elkann, la sceneggiatrice Chiara Barzini e gli attori protagonisti Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher. Grazie a Ginevra mondi che non conosciamo sono diventati più vicini del nostro mondo” ha raccontato Alba Rohrwacher. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

- ha detto - Per quanto riguarda mio padre, credo sia felice che sua figlia abbia fatto un film: il papà del film è ispirato un po' al mio e un po' ad altri che conosco. Questo non è il ritratto della nostra famiglia, è un film al di là di noi". (Tiscali.it)

Roma, 20 mag. Il film è una commedia sentimentale che racconta la storia di Alma, Jean e Sebastiano, tre fratelli, molto legati tra loro, che da Parigi, città in cui vivono con la madre, si ritrovano catapultati a Roma dal padre. (Tiscali.it)

Così, in attesa che riaprano le sale, le piattaforme di streaming offrono pellicole mai uscite per la fruizione domestica. Anche RaiPlay partecipa a questa piccola rivoluzione e offre otto titoli italiani, alcuni dei quali hanno saltato la sala: il primo è “Magari” di Ginevra Elkann, in cui la regista racconta la storia di una famiglia “scombinata”. (Vogue Italia)

(askanews) - Arriva il 21 maggio su Rai Play il film "Magari", opera prima di Ginevra Elkann molto attesa dopo le anteprime ai festival di Locarno e Torino, e che sarebbe dovuta uscire nelle sale cinematografiche a marzo. (Yahoo Finanza)

Magari, non a caso, è un racconto intimo sulla famiglia e, ça va sans dire, disfunzionale. Chiara ed io abbiamo voluto immergerci nelle nostre memorie di figlie ora che siamo madri, ci siamo ritrovate nei ricordi più sconnessi, nei desideri più dolci e irrealizzabili. (Il Fatto Quotidiano)