Il "Sughero" che batte i delfini
Leo Turrini. Benedetta Benedetta!
Nella storia dello sport azzurro, solo un italiano aveva stabilito un record mondiale nel nuoto.
Si chiamava Giorgio Lamberti, si dedicava ai 200 stile libero e stiamo parlando del secolo scorso, del Novecento.
Si è letteralmente appoggiato con la schiena sulla superficie liquida e a chi conosce un pochino la storia dello sport, ecco, questo italiano post moderno ha fatto venire in mente… un sughero
Quelle lacrime di rabbia a Tokyo, dove l’emozione olimpica giocò un brutto scherzo alla ragazza di Taranto, si sono trasformate in un pianto di gioia per il trionfo iridato nei 100 rana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri media
Il nuotatore veneto fa segnare uno strepitoso 51"60, abbattendo il precedente primato mondiale dell'americano Ryan Murphy con 51"85, ottenuto a Rio 2016. Thomas Ceccon, 21 anni, è la nuova stella del nuoto azzurro e mondiale (Oggi Treviso)
Un'altra medaglia dal nuoto artistico ai Mondiali di Budapest. La squadra azzurra ha conquistato il bronzo nel team tech con 91.0191 punti (27.3000 per l'esecuzione, 27.5000 per l'impressione artistica e 36.2191 per gli elementi). (la Repubblica)
Oro, argento e bronzo. Thomas Ceccon (agf). Benedetta Pilato, ragazza d'oro nei 100 rana a 17 anni. A soli 17 anni Benedetta Pilato ha vinto l'oro nei 100 rana (la Repubblica)
L’sms, Anna Vallarsa, te lo legge in diretta, per farti capire qualcosa in più del mittente, Thomas Ceccon. Ecco allora il nuoto veneto e italiano illuminarsi di Ceccon (Corriere della Sera)
Davvero una prova sensazionale quella delle azzurre, che hanno aumentato di circa un punto e mezzo il punteggio del turno preliminare. È ancora grande Italia nel nuoto artistico a Budapest (Ungheria). (OA Sport)
di Arianna Ravelli, inviata a Budapest. Ceccon, dopo il record del mondo nei 100 dorso, deluso dalla staffetta mista mista quinta: «Potevo limare due decimi, è colpa mia». Ho parlato fino a mezzanotte e mezza con Ceccon ieri sera, e beh, non nego che il sogno di un record mondiale c’è anche per me, chi lo sa? (Corriere della Sera)
