I Calabresi contro Gabriele Muccino: “Il suo corto non ci rappresenta, è offensivo”

L’asino è sicuramente un tocco di classe, gli agricoltori calabresi lavorano ancora come settant’anni fa secondo Muccino e lo evidenzia perfettamente.

Questa volta però, Muccino ha ricevuto molte critiche sul suo ultimo lavoro Calabria Terra Mia, un cortometraggio di 8 minuti in cui valorizza la regione… o almeno così avrebbe dovuto fare.

Gabriele Muccino, ti sveliamo un segreto, piove anche in Calabria e arriva il freddo e l’inverno anche qui. (DR COMMODORE)

Su altri media

Certamente, è lo scriviamo con convinzione, la Presidente Jole Santelli non ha progettato questo disegno con l’intento di gettare fango su quella terra che lei ha amato tanto. E ancora: “Descrive una Calabria dei primi del 900”, “La Calabria non è quella nel video del regista”. (calabriadirettanews)

Una committenza sbagliata la richiesta di fare raccontare in tutta fretta a un regista la Calabria in pochi minuti. Il cortometraggio “Calabria terra mia” voluto dalla compianta governatrice Jole Santelli e realizzato dal regista Gabriele Muccino si è rivelato una grande delusione. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

A tutto ciò si aggiunge il fatto che doveva essere un ultimo grandissimo omaggio alla presidente Jole Santelli, prematuramente scomparsa. Alla luce di quanto scritto invito tutti a fare un passo indietro e a considerare, con obiettività. (Calabria 7)

Soprattutto, non ho visto la vera ricchezza della Calabria: i suoi giovani, i loro sorrisi accoglienti, i loro occhi puliti che avrebbero richiamato altrettanti giovani a venire a visitare questa terra meravigliosa. (La Riviera)

Perché ad esempio è così difficile creare collegamenti adeguati, arrivare in aereo a Reggio Calabria o spostarsi in auto o con altro mezzo sulla fascia ionica della regione? Lo scrive Fabio Putortì, presidente Miti unione del Sud. (Il Reggino)

Nel 2014, inizio l'avventura professionale con il quotidiano nazionale "Cronache del Garantista", scrivendo di cronaca giudiziaria. Dal 2002 al 2006 ho lavorato con "La Provincia Cosentina", curando le pagine del calcio dilettantistico. (Cosenza Channel)