Germania, ucciso a coltellate il figlio dell’ex presidente federale Richard von Weizsaecker

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Fritz von Weizsaecker, 59 anni, primario di medicina interna, è stato aggredito mentre stava tenendo una conferenza martedì sera in una clinica di Berlino.

Il padre, Richard von Weizsaecker, morto nel gennaio 2015, fu sindaco di Berlino fra il 1981 e il 1984, e presidente della Repubblica federale, fra il 1984 e il 1994.

Il medico von Weizsaecker aveva lavorato e insegnato in Svizzera e negli Usa. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Odiava la famiglia von Weizsaecker. Suo padre Richard era stato presidente della Repubblica federale dal 1984 e il 1994, dopo esser stato borgomastro di Berlino dal 1981 al 1984. (AGI - Agenzia Italia)

Fritz von Weizsaecker, 59 anni, era primario, ed è stato aggredito mentre teneva un discorso davanti a un platea di venti persone. Il figlio dell'ex presidente tedesco Richard von Weizsaecker è stato accoltellato e ucciso ieri sera tardi in una clinica di Berlino (laRegione)

L’aggressore ha allora iniziato a pugnalare von Weizsäcker, ferendo anche un poliziotto fuori-servizio lì presente che era intervenuto per tentare di bloccare il folle. Egli è stato accoltellato a morte, riporta The Independent, all’interno dell’ospedale in cui lavorava, ossia la Schlossparkklinik, situato nel quartiere berlinese di Charlottenburg. (ilGiornale.it)

Un uomo si avvicina al dottor von Weizsacker e lo accoltella. Questo lo rese il primo presidente della Germania all’alba della Riunificazione. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

A 59 anni, lascia 4 figli e la moglie. A quanto è emerso dalle indagini e dall'interrogatorio notturno - è stato arrestato subito dopo aver commesso il fatto - ha agito in modo premeditato. (Il Messaggero)

Il padre dell’assassinato, Richard von Weizsacker, è stato sindaco di Berlino dal 1981 al 1984 e presidente federale dal 1984 al 1994. Fritz von Weizsacker era medico capo del Dipartimento di Medicina Interna I della clinica dal 2005. (Gazzetta del Sud)