Fai bei sogni, Bellocchio spiazza tutti, anche il suo cinema

Giocando con le parole, il lavoro del regista piacentino appare come uno studio sul compromesso possibile tra cinema d'autore e letteratura delle alte tirature. Al cinema. di Roy Menarini .n.d.. n.d.. n.d.. (MYmovies.it)

Ne parlano anche altre fonti

Massimo è un ragazzino di nove anni appena che la mattina del 31 dicembre 1969 vede il padre nel corridoio sorretto da due uomini e scopre che sua madre è morta. (MondoNewsBlog)

Tratto dal bestseller scritto da Massimo Gramellini, Fai bei sogni è misurato e ben equilibrato. L'impressione è che la rappresentazione su ... (Persinsala.it)

Adattamento alla vita che ha un costo pesante per Massimo perché oscura, riduce, proprio per la necessità di difendersi per sopravvivere, la sua capacità di amare, la raffredda, la annulla con dei danni che si prolungheranno nell'adolescenza e poi ... (MondoNewsBlog)

Quando entro in sala per guardare “Fai bei sogni”, il nuovo film di Marco Bellocchio, abbasso drasticamente l'età media degli spettatori: solo per Mia madre di Nanni Moretti, Fuocammare di Gianfranco Rosi e Neruda di Pablo Larraìn ho trovato negli ... (PiacenzaSera.it)

Tratto dall'omonimo romanzo di Massimo Gramellini, “Fai bei sogni” è un film drammatico ambientato nella Torino degli anni '60 e '90, previsto in uscita in Italia a Novembre 2016. (La Stampa)

È al cinema Fai Bei Sogni, il nuovo film di Marco Bellocchio tratto dall'omonimo best-seller di Massimo Gramellini. Fai bei sogni · Recensione · Articoli ... (Everyeye.it)