Antitrust, multa da 100 milioni di euro a Google: "Ha limitato un'applicazione di Enel X"

la Repubblica ECONOMIA

Enel X Italia, quindi, fatica a "costruire una solida base utenti, in una fase di crescita significativa delle vendite di veicoli elettrici".

La discriminazione della app di Enel X è avvenuta mentre Android si impone su tre quarti dei cellulari e mentre la "mobilità elettrica in una fase cruciale del suo avvio"

L’esclusione della app di Enel X Italia da Android Auto dura da oltre due anni.

Attraverso il sistema operativo Android e l'app store Google Play, Google detiene una posizione dominante che le permette di favorire la sua Google Maps danneggiando le applicazioni di altre aziende. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Secondo quanto accertato dall'Autorità, Google non ha consentito l'interoperabilità dell'app JuicePass con Android Auto, penalizzando così le app di Enel X Italia e rischiando in questo modo anche di influenzare negativamente lo sviluppo della mobilità elettrica. (Sky Tg24 )

'Siamo rispettosamente in disaccordo con la decisione- afferma un comunicato dell'azienda e stiamo studiando i prossimi passi' Il caso in particolare era nato dall'esclusione da android di una app sviuluppata dall'Enel per i servizi ai veicoli elettrici. (TG La7)

Attraverso il sistema operativo Android e l'app store Google Play - si spiega -, Google detiene una posizione dominante che le consente di controllare l'accesso degli sviluppatori di app agli utenti finali. (Giornale di Sicilia)

JuicePass, lo ricordiamo, è l’applicazione sviluppata da Enel X Italia che offre agli utenti un ampio ventaglio di funzionalità legate alla ricarica delle auto elettriche, come ad esempio la gestione della sessione di ricarica, la prenotazione della colonnina di ricarica e molto altro. (TuttoAndroid.net)

Così facendo si favorisce indirettamente, ma in modo determinante, Google Maps, già presente su Android Auto ed in grado di fornire medesimo servizio. Il commento di Google. Questo il commento di un portavoce Google a poche ore dalla comunicazione AGCM: (Punto Informatico)

ha deciso di sanzionare il comportamento anticoncorrenziale di Google imponendo all'azienda fondata da Larry Page e Sergey Brin una serie di prescrizioni incentrate su Android Auto. L'Autorità conclude che Google non può rifiutarsi di pubblicare JuicePass di Enel X e non può continuare a impedirne l'utilizzo su Android Auto (IlSoftware.it)